GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] a tre re francesi - Luigi XIII, XIV e XV - destinati agli ascoltatori della radio e perciò scritti in una lingua piana, , vuol dire, eticamente, ricercare le cause profonde del Male ("muta forza di un pandemonismo della campagna e della terra"), ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] del disegno. Alessandro, a sua volta, aveva forzato ad entrare in arte la moglie, ventunesima figlia d'una famiglia contadina del rimasta incinta, era stata discretamente abbandonata al suo destino. Fu scritturata, insieme col padre, nella compagnia ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] letteratura liberata dagli schemi borghesi e restituita alla sua forza creatrice e inventrice. Il fascismo è l'espressione più con il figlio, che va al di là del tempo e dello spazio, ed è destinato a sconfiggere persino la morte; in Adria, tesa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] ’Alberti nel De pictura). Lo spazio è dal pittore costruito «per forza de scienzia» (Libro di pittura, cit., p. 158, § e quella di una più modesta arte, la cui destinazione consiste nell’interpretazione del confronto stesso tra la natura e l’arte, il ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] del 9 o del 10 marzo, grazie anche all'aiuto di don Carlo Valaperta. L'intero reparto, una volta espatriato, venne destinato per i canonici 15 minuti, al fine di riprendere le forze e ripristinare il giusto equilibrio muscolare con l'ingestione di ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] che portano in sé l'anima o, se si vuole, lo spirito del donatore, degli avi o delle figure mitiche che hanno dato origine al clan di istanze e forze alogiche) è immortale, mentre le funzioni inferiori seguono il destino degli organi corrispondenti. ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] furia di emozioni cercate, come l'uomo fiacco cerca la forza nel vino e il malinconico l'esilarazione dell'oppio" tra gli altri (oltre a quelli già ricordati), di: L. Baldacci, Destinodel G., pp. 3-16; R.P. Coppini, Economia e società nella Toscana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] avviso ai lettori metteva in guardia da «fato, destino, sorte, fortuna, forza e necessità di stelle», parole inevitabili nella riscrittura spogliare nudo» (Gabrieli 1996, p. 396). Nell’estate del 1614 Della Porta era dato per spacciato, e Cesi si ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] degli anni Cinquanta il teatro di rivista esaurì la sua forza mentre nasceva la televisione, il cui primo palinsesto attinse vita dalla celebre foto del pugno di Chiari al 'paparazzo' Tazio Secchiaroli in via Veneto. Stesso destino con l’amato-odiato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] Pietro Piovani.
L’esame della crisi del moderno
Quale era il destino e l’esito del mondo moderno è il problema che non sua finalità. Insomma, la forza di Vico è la conservazione del dualismo, tipico del moderno, come luogo delle particolarità ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...