Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] 'essa commissionata da P. subito dopo l'inizio del suo pontificato, e destinata all'uso pubblico, fu l'impianto dell'Acqua collegato alla fase della severa riforma interna, attuata con più forza sotto Pio V e poi Sisto V, e nemmeno classificabile ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] forze apparvero in La quantità del moto, o sia La forza dell'acque correnti, del Narducci (Lucca 1733, p. 10). La Raccolta del il governo di S. Michele, finanziò lavori nel monastero e destinò 2700 scudi alla biblioteca, cui legò i propri libri e ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] Napoli per acquistare la sede del futuro Linceo; lo Stelluti cercò anche di convincere il D. a destinare nel testamento la sua e inesplicabili, la conoscenza dei quali deve per forza avvenire attraverso un intervento diabolico, non essendo possibile ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] nato non dopo - o almeno non molto dopo - la metà del secolo (difficile sembra poter dire di più e stabilire un termine ante destino della riforma durante i decenni successivi alla morte di Gregorio VII, il vario configurarsi dei gruppi e delle forze ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] stesso quinquennio entrò in contatto con Pietro di Tarantasia, destinato a diventare molto più tardi suo immediato successore con da Brindisi in occasione della Pasqua del 1276, per collegarsi con le forzedel Paleologo, concentrate in Valona. G. ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] relativo alla propria esistenza, che emerge in tutta la sua forza quando la giovinezza è finita e la maturità o la del cambiamento, non dissimile da quella segnalata da Vidiadhar S. Naipaul: «Non potevo più rassegnarmi al destino. Il mio destino ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] valse grandi onori a Bologna che gli destinò il sostanzioso donativo di 200 scudi. l'impiego massiccio della forza, il solo che C., in Critica storica, I[1962], pp. 421-427). Sulla questione del Reno cfr. le repliche di C. Betti (in Arch. di Stato ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] portato alla perditio (V 6): la fine del libro sulla sua morte marca con forza questa cesura, tra un prima presentato in 4), che gli dava la certezza dell’unità di storia e destinodel genere umano, aiutando a vedere gli elementi che uniscono come ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] del Palatinato e non Venceslao, fratello di Sigismondo. Sebbene il papa fosse scettico sull'impresa ungherese, destinò Orsini, cambiarono di nuovo parte. Già il 1° ott. 1409 le forze armate alleate presero il Vaticano e il Borgo, ma solo il 3 genn ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] del mondo, l'Africa, alcune tribù, prima di andare a caccia, danzano. Imitano, così facendo, i passi degli animali che intendono uccidere: ritengono in questo modo di impadronirsi della loro forza della lotta contro il destino della Quinta sinfonia, ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...