CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] buffe per tenore ("Forza è pur bell'idol mio"; "Pensate che la femmina") e una per baritono che ci informano del suo nuovo orientamento Consapevole dei mutamenti musicali del primo Ottocento, il C. lascia il teatro per destinare le sue discontinue ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] forte a rinunciare all'aggressione, mantenendo così la bilancia delle forze in pareggio, senza venire alle armi e conservando la pace e l'età dell'oro, destinata a sopravvivere come mito cortigiano. Celebre il fasto del carnevale romano, ma, a parte ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] di Vittorio Emanuele III a favore del nipote infante, rinviando a data da destinarsi il problema istituzionale. Ciò andava il consenso comunista e avvenne la convergenza di tutte le maggiori forze politiche. Il 29 giugno il D. era eletto dalla ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] , sotto la direzione di A. Martinati, del Montanelli, e del Mazzoni, La Nuova Europa, destinata a divenire con il successivo ingresso di A , e dal D. per creare un'intesa tra le forze operaie inglesi, tedesche e italiane in appoggio all'impresa di ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] in salvo poco prima che le truppe italiane si arrendessero alle forze angloamericane. Il 25 luglio 1943 lo trovò quindi a Torino, economiche destinato a rivelarsi, nel tempo, essenziale all’autonomia della FIAT. Col supporto di Gabetti e del legale ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] E ovviamente c'erano anche i "fregosardi". Ma le forze dell'opposizione non riuscirono a coagularsi. Un'iniziativa di nella sua reggia di Fassolo: la notizia del disastro sancì il suo ambiguo destino militare. Il suo, oramai proverbiale, consiglio ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] dal figlio e aveva destinato al minore un legato altrettanto generoso. In due concordie, del 1601 e del 1604, i due fratelli campagna denigratoria contro Galileo Galilei e "lo fece ricantare a forza di birri una simile scappata fatta in pergamo" (Ed ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] a tre re francesi - Luigi XIII, XIV e XV - destinati agli ascoltatori della radio e perciò scritti in una lingua piana, , vuol dire, eticamente, ricercare le cause profonde del Male ("muta forza di un pandemonismo della campagna e della terra"), ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] del disegno. Alessandro, a sua volta, aveva forzato ad entrare in arte la moglie, ventunesima figlia d'una famiglia contadina del rimasta incinta, era stata discretamente abbandonata al suo destino. Fu scritturata, insieme col padre, nella compagnia ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] l'attesa snervante di una nuova destinazione lasciatagli intravedere (si era parlato del suo invio al congresso di Vienna) essere eletti, perché la forza di tutti gli schieramenti in campo stava nell'impedire l'elezione del candidato avverso ma non ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...