GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] forze apparvero in La quantità del moto, o sia La forza dell'acque correnti, del Narducci (Lucca 1733, p. 10). La Raccolta del il governo di S. Michele, finanziò lavori nel monastero e destinò 2700 scudi alla biblioteca, cui legò i propri libri e ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] Napoli per acquistare la sede del futuro Linceo; lo Stelluti cercò anche di convincere il D. a destinare nel testamento la sua e inesplicabili, la conoscenza dei quali deve per forza avvenire attraverso un intervento diabolico, non essendo possibile ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] nato non dopo - o almeno non molto dopo - la metà del secolo (difficile sembra poter dire di più e stabilire un termine ante destino della riforma durante i decenni successivi alla morte di Gregorio VII, il vario configurarsi dei gruppi e delle forze ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] valse grandi onori a Bologna che gli destinò il sostanzioso donativo di 200 scudi. l'impiego massiccio della forza, il solo che C., in Critica storica, I[1962], pp. 421-427). Sulla questione del Reno cfr. le repliche di C. Betti (in Arch. di Stato ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] portato alla perditio (V 6): la fine del libro sulla sua morte marca con forza questa cesura, tra un prima presentato in 4), che gli dava la certezza dell’unità di storia e destinodel genere umano, aiutando a vedere gli elementi che uniscono come ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] del Palatinato e non Venceslao, fratello di Sigismondo. Sebbene il papa fosse scettico sull'impresa ungherese, destinò Orsini, cambiarono di nuovo parte. Già il 1° ott. 1409 le forze armate alleate presero il Vaticano e il Borgo, ma solo il 3 genn ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] sua opera letteraria. La morte del padre ebbe comunque parte notevole nel suo destino, poiché la madre, rimasta vedova le gote? -se pur convien che lei ci guidi e mova, - se mortal forza contr'a lei non puote, -se con sue penne il nostro mondo cova -e ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] ottobre 1457, si era consumata la personale vicenda del doge Foscari, che subito dopo la forzata abdicazione morì, il 1° novembre di quell titoli del Monte Vecchio in opere pie, così come 1000 ducati in azioni del Monte Nuovo, che destinò al ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] fino alla sua morte, nel 1760. A questa immagine ha dato forza e colore pure la fortuita testimonianza - segnalata già da Fiocco ( del settimo decennio, nel pieno della sua maturità. Di qualche anno più tarda è un'altra opera religiosa di destinazione ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] il compito di vigilare sulla salute ormai precaria di Francesco, forzando in qualche caso la sua stessa volontà ad accettare i E. infine è destinata la particolare benedizione del santo al momento della morte. Nella biografia del Celano il vicario ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...