DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] Bonifacio" che difendeva il territorio veronese -, attaccato poi in forze da ogni lato, privo di ogni soccorso da parte della per la debolezza intrinseca del carattere, di cui si è già detto.
Abbandonato da Venezia al proprio destino, il D. cercò ...
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PANFILO, Pietro
Alessandro Pastore
PANFILO, Pietro. – Nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
La famiglia, originaria di Gubbio, si era distinta già nel Quattrocento nell’esercizio [...] morale del prelato, ma alimentava anche le speranze di un prossimo rinnovamento religioso: «gli è forza che nostro di loro morte, i figli del primo: Federico (che fu gonfaloniere a Gubbio nel 1586), Giulio e Ottaviano; destinò poi 50 scudi a una ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto, detto Malatesta Ungaro
Anna Falcioni
Nacque a Rimini nel giugno 1327 dal fecondo matrimonio tra Malatesta detto l'Antico e Guastafamiglia e Costanza Ondedei. Battezzato [...] , vi si fosse recato, avrebbe avuto la visione del proprio destino ultraterreno, unitamente al perdono di tutti i peccati.
Nell suo il compito di fare da arbitro tra le diverse forze presenti in Valpadana e di affiancare l'imperatore Carlo IV ...
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Umanesimo
Periodo storico le cui origini, secondo una prospettiva più ampia e prevalente, sono rintracciate dopo la metà del sec. 14° e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco [...] della sua costituzione, del suo posto nel cosmo, del suo rapporto con Dio (N. Cusano, M. Ficino, L. Vives), del suo destino e della sua funzione fra il cadere del Cinquecento e il Seicento, pur conservando ancora tanta forza nelle istituzioni ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Orso Niccolo
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Orso Niccolò. – Nacque a Siena il 15 settembre 1569 dal terzo matrimonio del padre Ranieri di Agnolo con la senese Francesca [...] due anni dopo giusdicente per la conduzione del Capitanato di Montagna.
Il 6 marzo successivo, morto Paolo V, fu destinato a Roma come inviato straordinario presso il 27 novembre 1624, in forza dell’investitura granducale, Montepescali divenne ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] del 1820-21, tra il 1837 e il 1838 il M. destinò i suoi primi lavori storico-giuridici alla nuova rivista patrocinata dal governo borbonico, gli Annali civili del della popolazione meridionale, più incline alla forza e alla fantasia che alla calma e ...
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GUARNA, Nicola Matteo
Francesco Storti
Nacque a Salerno, primogenito di Andrea e di Cizza Cavaselice, membri di due tra le più illustri famiglie della ricca città campana. È sconosciuta la data di nascita, [...] per l'Angiò: Francesco Sforza era ingaggiato da Renato con una forza di 1000 lance e 1000 fanti, a ragione di 10 ducati sita nel luogo detto Picenza.
Il destinodel G. non doveva compiersi tuttavia al servizio del nuovo re di Napoli. I vari ...
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PESCE, Giovanni
Giovanni Contini Bonacossi
PESCE, Giovanni. – Nacque il 22 febbraio 1918 a Visone d’Acqui Terme (Alessandria) da Riccardo, scalpellino, e da Maria Bianchin. Il padre, antifascista e [...] il giorno successivo per effettuarlo.
Nel marzo del 1944 i GAP riuscirono a saldare la loro e le esperienze della Resistenza. La forza e la compattezza delle sue certezze la Resistenza, conobbe un destino di progressiva emarginazione politica, ...
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DELLI MONTI (de Montibus, de Monte), Nicola Antonio (Cola Antonio de Capua)
Andrea Romano
Discendente da una famiglia francese venuta a Napoli al seguito di Carlo I d'Angiò (quantunque risulti una famiglia [...] ed ebbe in dono, per i servizi resi, le gabelle del passo, della bagliva e dei pesi e misure delle città dice il Toppi, altri tre ai quali destinò lasciti minori.
Buon funzionario e giudice presa coscienza della propria forza, andava assumendo i ...
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CIBO, Lorenzo
Franca Petrucci
Figlio di Francesco detto Franceschetto - pertanto nipote di Innocenzo VIII - e di Maddalena di Lorenzo de' Medici, nacque a Sampierdarena il 20 luglio 1500.
Agli inizi [...] per compiervi il suo destino di regina, il C. fu incaricato di precederla e portò in dono, da parte del papa al duca di Orléans e. di Andrea Doria, mosse in anni per impadronirsi con la forza di Massa, il C. guidava il grosso delle truppe che nel ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...