PIGNATARI, Lanfranco
Enrico Basso
PIGNATARI, Lanfranco. – Membro di un’antica famiglia dell’aristocrazia mercantile cittadina, nacque a Genova presumibilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Fu [...] navale. Nella primavera del 1274 i genovesi misero in mare una flotta di 22 galee nel timore che le forze angioine dai porti pace, il 23 luglio, a Viterbo. In tale occasione, il destino mise quindi il nuovo pontefice, Adriano V (Ottobono Fieschi), di ...
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LUPO
Gianluca Borghese
Duca di Spoleto, la cui esistenza e attività sono documentate, tra il 745 e il 751, soltanto da fonti di tipo diplomatico, sia direttamente da lui prodotte (Codice diplomatico [...] da parte del nuovo re longobardo Astolfo, fratello di Rachi, di riprendere il controllo di Spoleto con la forza dopo la la caduta del Regno longobardo sotto l'effetto combinato dell'attacco franco e della indifferenza per il suo destino da parte ...
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GAGLIARDO, Lazzaro Antonio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'8 febbr. 1835 da Vincenzo, importante commerciante di granaglie, e da Adelaide Peirano. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Ateneo [...] di peso per risanare il bilancio, il 24 maggio 1893 destinò alle Finanze il G., suo fedelissimo, sebbene di nomina troppo paese e al Parlamento, la forza per realizzare quel riordinamento finanziario che era un cardine del suo programma. Infatti, il ...
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CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] sociali e chiariva il destino delle persone individuali. Tuttavia questo mito rimaneva circoscritto, nell'analisi del C., a un , in una ripulsa della morale della forza e in una concezione innovatrice del Risorgimento.
Obiettivo dell'Azione era il ...
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BALBIANO, Vincenzo, viceré di Sardegna
Gabriella Olla Repetto
Nato a Chieri il 15 marzo 1729, primogenito di Ludovico Alberico, marchese di Colcavagno e governatore di Susa, e di Irene Luserna Bigliori, [...] il 29 apr. 1779 gli fu affidato il governatorato del Castello di Casale e il comando di Casale e del ducato di Monferrato; un provvedimento regio del 17 giugno 1780 lo destinò infine in Sardegna quale governatore provvisionale della città di Sassari ...
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GIUA, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 13 marzo 1914 da Michele, chimico, professore universitario e in seguito esponente del movimento Giustizia e libertà (GL), e da Clara Lollini.
Frequentò [...] l'intesa con altre forze politiche antifasciste. A tal GL.
In un editoriale sul giornale del movimento Rosselli aveva descritto lo Stato G., in Giustizia e libertà, 18 marzo 1938; M. Mila, Destino spagnolo (Ricordo di R. G.), in La Rassegna d'Italia, ...
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LANDI, Francesco
Piero Crociani
Nacque a Napoli il 13 ott. 1792 da Antonio, ufficiale dell'esercito in ritiro, e da Raimonda Buonocore, figlia di un ufficiale. Come altri quattro suoi fratelli fu avviato [...] . Si trattava del primo corso tenuto in quella scuola durante il Decennio francese. Nel marzo del 1809 fu destinato al 3° distaccò invece da Calatafimi, in esplorazione, tre colonne di forza disuguale, rimanendo in paese con le truppe residue. Una ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 24 luglio 1562 da Pietro di Tommaso e da Chiara Morosini di Giovan Francesco di Marino. Questo ramo della famiglia patrizia era di [...] presumere di sfuggire al grigio destino dei fratelli e intraprendere la per paralizzare i seguaci dello Zeno e dar forza all'apparato repressivo, che trovò nel D mese più tardi: il 23 ottobre i capi del Consiglio dei dieci e l'avogador di Comun Andrea ...
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BONCOMPAGNI, Antonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque a Isola di Sora il 10 apr. 1658. A lui, ultimo di una lunga serie di figli, insieme [...] di un sovrano. Da allora la vita del B. cambiò radicalmente e per un curioso destino gli riuscì di conseguire quegli onori, nei pressi di Isola di Sora. Il B. trasse a viva forza il principe dal suo rifugio e, nonostante le proteste che quello faceva ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Werther Angelini
Figlio di Tommaso, nacque a Ferrara, in data che non conosciamo, data che si deve collocare comunque nella prima metà del secolo XVI.
Uomo d'azione, il C. dedicò [...] , legati sempre al destino degli Estensi e già beneficati nel 1519 con l'investitura papale del feudo leonino, cioè Ippolito e Piero Strozzi. Lo Strozzi tendeva con ogni sua forza a sostituire il porporato in tutte le responsabilità della situazione, ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...