BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] che fosse stata fatta segno a maggiori ostilità da parte del papa. Il viaggio fu assai lungo. Il 6 sul momento di intraprendere azioni di forza in Italia. Così il Gonzaga Francesi abbandonassero Siena al suo destino e procurassero attraverso il duca ...
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BORBONE, Giacomo di
Peter Partner
Conte della Marche, nacque intorno al 1370, maggiore tra i figli di Giovanni I di Borbone e di Caterina di Vendôme. Nel 1395 partecipò alla crociata, militando sotto [...] il rapporto feudale tra il Regno e il Papato, il destinodel quale stava allora per essere deciso dalle potenze europee e Attendolo Sforza dette occasione a una guerra civile tra le forzedel Regno e gli sforzeschi (guidati da Lorenzo Attendolo) che ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] metà del Quattrocento, insieme con altre potenti famiglie, i Lampugnani avevano come punto di riferimento e di forza l modo meticoloso.
Il castello era adibito a residenza di campagna, destinato a dimora estiva e luogo di svago per battute di caccia ...
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MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] milanese su Imola si fece più decisa, mentre la forza e la determinazione del M. cominciavano a vacillare, anche per i contrasti con via più sicura per far precipitare le sorti del M. e con esse il destino della città. Con il probabile consenso dello ...
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DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] Bonifacio" che difendeva il territorio veronese -, attaccato poi in forze da ogni lato, privo di ogni soccorso da parte della per la debolezza intrinseca del carattere, di cui si è già detto.
Abbandonato da Venezia al proprio destino, il D. cercò ...
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PANFILO, Pietro
Alessandro Pastore
PANFILO, Pietro. – Nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
La famiglia, originaria di Gubbio, si era distinta già nel Quattrocento nell’esercizio [...] morale del prelato, ma alimentava anche le speranze di un prossimo rinnovamento religioso: «gli è forza che nostro di loro morte, i figli del primo: Federico (che fu gonfaloniere a Gubbio nel 1586), Giulio e Ottaviano; destinò poi 50 scudi a una ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto, detto Malatesta Ungaro
Anna Falcioni
Nacque a Rimini nel giugno 1327 dal fecondo matrimonio tra Malatesta detto l'Antico e Guastafamiglia e Costanza Ondedei. Battezzato [...] , vi si fosse recato, avrebbe avuto la visione del proprio destino ultraterreno, unitamente al perdono di tutti i peccati.
Nell suo il compito di fare da arbitro tra le diverse forze presenti in Valpadana e di affiancare l'imperatore Carlo IV ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Orso Niccolo
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Orso Niccolò. – Nacque a Siena il 15 settembre 1569 dal terzo matrimonio del padre Ranieri di Agnolo con la senese Francesca [...] due anni dopo giusdicente per la conduzione del Capitanato di Montagna.
Il 6 marzo successivo, morto Paolo V, fu destinato a Roma come inviato straordinario presso il 27 novembre 1624, in forza dell’investitura granducale, Montepescali divenne ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] del 1820-21, tra il 1837 e il 1838 il M. destinò i suoi primi lavori storico-giuridici alla nuova rivista patrocinata dal governo borbonico, gli Annali civili del della popolazione meridionale, più incline alla forza e alla fantasia che alla calma e ...
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GUARNA, Nicola Matteo
Francesco Storti
Nacque a Salerno, primogenito di Andrea e di Cizza Cavaselice, membri di due tra le più illustri famiglie della ricca città campana. È sconosciuta la data di nascita, [...] per l'Angiò: Francesco Sforza era ingaggiato da Renato con una forza di 1000 lance e 1000 fanti, a ragione di 10 ducati sita nel luogo detto Picenza.
Il destinodel G. non doveva compiersi tuttavia al servizio del nuovo re di Napoli. I vari ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...