DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] cattolica in Italia, non si era sviluppata quale forzadi opposizione allo Stato, come in Germania, non era moderato che lo sorreggeva elettoralmente, oppure quella distabilizzare il sistema su di un'ipotesi centrista. Ambedue i modelli avevano ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] 1926 egli era giunto a mettere in discussione il concetto di "stabilizzazione relativa" sul quale il gruppo staliniano basava le sue scelte lineare e meccanica, in quanto l'equilibrio delle forze necessario a garantire la stabilità dello Stato tanto ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] dei suo rapporto al comitato centrale del 20 nov. 1961 (Le forze, lo sviluppo e i compiti del P.C.I. nel momento una giustificazione della mano tesa alla politica distabilizzazione, dettata da una situazione di emergenza che, del resto, i comunisti ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] , Crispi e i suoi successori avevano reagito con una politica diforza, culminata durante i governi Rudinì (10 marzo 1896 - 29 convertita, dopo il 1906, in una politica distabilizzazione moderata fondata su una riedizione del trasformismo. La ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] patrimonio delle-banche. Per coinvolgere maggiormente le forzedi governo nella sua politica, l'E. ripristinò , pp. 177-193; M. De Cecco, Sulla politica distabilizzazione del 1947, in Id., Saggi di politica monetaria, Milano 1968, pp. 109-141; U. F ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] all'autore per la costruzione di un modello distabilizzazione sociale. La prima tesi era di imprescindibile supporto alla seconda nel armonica subordinazione alla religione.
La forza delle Soirées è data dalla somma di due ingredienti: una forma ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] Camera. Si mostrò favorevole alla collaborazione con le forze politiche di ispirazione cattolica guidate da don Sturzo, ed entrò a elettrica, non erano stati sfavorevoli alla politica distabilizzazione - nonostante i rischi delle ripercussioni che ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] di scena.
Eletto comunque deputato, non prestò giuramento. Si tenne lontano dagli eventi politici che portarono alla definitiva stabilizzazione che "dobbiamo avere la coscienza dell'unica forzadi cui disponiamo: della nostra infrangibile unione". C ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] cui si sosteneva la necessità di favorire un indirizzo unitario dei cattolici verso una unica forzadi ispirazione cristiana, la quale non da alcuni studiosi il punto di arrivo di un progetto distabilizzazione conservatrice, mentre per altri non ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] a perseguire una politica distabilizzazione del quadro politico internazionale, anche al prezzo di rinunciare a una politica diplomatica non poté influire gran che sui reali rapporti diforza e i Guisa accettarono la pacificazione solo a condizioni ...
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stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...
stabilizzazione
stabiliżżazióne s. f. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisation]. – 1. L’operazione di stabilizzare, il fatto di stabilizzarsi o di venire stabilizzato, con riferimento a strutture, sistemi e apparati, materiali e prodotti,...