MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] nel 1925 La riforma monetaria (Milano) nella traduzione di Sraffa, per mettere in guardia le autorità dai danni certi del processo deflattivo e suggerire, al contrario, la «stabilizzazione» della moneta, abbandonando il miraggio della riconquista ...
Leggi Tutto
DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] 'altezza della situazione, con una forza interna che si inseriva senza difficoltà stabilizzazione del fronte. Senonché il 6 novembre, nel convegno di Rapallo, gli Anglo-Francesi subordinarono l'invio di loro truppe in Italia all'esonero immediato di ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] non solo – oggetto di un aspro di scontro tra forzedi governo e gruppi di opposizione. In quel di una linea di forte rigore (secondo il principio della 'crescita nella stabilità'), finalizzata al contenimento dell’inflazione e alla stabilizzazione ...
Leggi Tutto
Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] di dialogo per conseguire e mantenere il reciproco riconoscimento delle parti politiche, presupposto dell’integrazione sociale e della stabilizzazione democrazia, socialismo, comunismo terza via e terza forza, Firenze 1981; Il futuro della democrazia ...
Leggi Tutto
CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] diforza, oggi, in un sistema politico come il nostro, è fatta soprattutto dalle organizzazioni di massa e un sindacato può fare molto più di noi" (Cinque anni di . Marconi, La politica monetaria fra stabilizzazione della lira e grande depressione, in ...
Leggi Tutto
ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] » (Noce, 2014, p. 154). Per Anselmi solo un ritorno ad accordi di programma all’interno del partito e con le altre forzedi governo, collegato a una scelta di valori coerente con le soluzioni concrete ai problemi del Paese, avrebbe potuto frenare ...
Leggi Tutto
CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] costante e forte era la presenza e l’intervento delle forze dell’ordine. In tali occasioni, durante le quali aveva del 1969 e del 1973, la stabilizzazionedi un maturo e condiviso sistema di relazioni industriali in un Paese che, secondo ...
Leggi Tutto
ELIA, Leopoldo
Maurizio Cau
Nacque a Fano il 4 novembre 1925, figlio di Raffaele (1894-1981), conservatore dell’Archivio notarile di Ancona, presidente della Deputazione di storia patria delle Marche [...] la par condicio tra le varie forze politiche nell’accesso ai mezzi di comunicazione rappresentava un tema centrale del porto sudamericano» (Governo (forme di), cit., p. 672). Il rafforzamento e la stabilizzazione del potere esecutivo non si ...
Leggi Tutto
BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] pretese sul ducato di Milano. Risultato indiretto di questa attività politica di B. fu l'estensione e stabilizzazione dei rapporti diplomatici eminenti propagandisti di questo movimento: F. Lismanino, il poeta M. Rej); non capì neppure la forza e le ...
Leggi Tutto
MERZAGORA, Cesare
Nicola De Ianni
– Nacque a Milano il 9 nov. 1898 da Luigi e da Elisa Fenini.
Il padre, ingegnere minerario, morì cinquantenne nel febbraio 1915 e tale evento condizionò fortemente [...] acquisito dalla metà degli anni Cinquanta funzioni stabilizzatrici come «cassaforte» della grande impresa italiana ma tutti significativamente rappresentativi dei rapporti diforza e delle peculiarità del modello di sviluppo italiano.
Il M. lasciò la ...
Leggi Tutto
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...
stabilizzazione
stabiliżżazióne s. f. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisation]. – 1. L’operazione di stabilizzare, il fatto di stabilizzarsi o di venire stabilizzato, con riferimento a strutture, sistemi e apparati, materiali e prodotti,...