CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] si identifica pienamente con le ideologie dominanti e con il contesto diforze in cui si trovò ad operare. C'è invece nel tornare ad essere uno dei pilastri del programma distabilizzazione sociale e politica degli ultimi anni del decennio ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] stabilizzazione della lira, dalla lotta all’inflazione, dalla tutela del risparmio, del reddito fisso, e di salari nazioni» e il cui futuro dovrà essere caratterizzato da «forzadi coesione» e «volontà di integrazione» (ibid., pp. 72 s.; Cova, 2004 ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] Camera del gennaio 1925, le camicie nere di T. Tamburini si presentarono in forze davanti al carcere delle Murate per liberare i quali soci più affidabili dei Francesi in materia distabilizzazione europea, "nevrastenizzando" al contempo Parigi con l ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] la situazione del tutto sotto controllo, di aver ridotto all'impotenza, attraverso la stabilizzazione del Maggior Consiglio, l'opposizione interna guidata dai Tiepolo e dai Querini.
Il pretesto per una nuova prova diforza, destinata in questo caso a ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] alcuni possessi appenninici a vantaggio del condottiere.
L’ascesa di Sforza al governo del Ducato di Milano (1450) e la relativa stabilizzazione del quadro politico generale in seguito alla pace di Lodi e alla stipulazione della Lega italica (1454 e ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] esso trasforma la vita politica in una questione di inerzia collettiva, non di cambiamento. La Real-politik vive per forzadi cose, di abitudini di massa e di tradizioni ben salde, non di pensieri nuovi e di impulsi spontanei" (p. 144).
Le sue prime ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] 'altezza della situazione, con una forza interna che si inseriva senza difficoltà stabilizzazione del fronte. Senonché il 6 novembre, nel convegno di Rapallo, gli Anglo-Francesi subordinarono l'invio di loro truppe in Italia all'esonero immediato di ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] pretese sul ducato di Milano. Risultato indiretto di questa attività politica di B. fu l'estensione e stabilizzazione dei rapporti diplomatici eminenti propagandisti di questo movimento: F. Lismanino, il poeta M. Rej); non capì neppure la forza e le ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] re, il principe di Paternò, sebbene questi affermasse con forza la sua estraneità ai fatti, sostenendo di trovarsi al tempo in stabilizzazione istituzionale delle monarchie europee.
Le trattative non ebbero tuttavia buon esito e abbandonata l’idea di ...
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CLAVANO (Chiavano, Clovano), Abrunamonte (Brunamonte, Albunamonte)
Luisa Miglio
Figlio di Enrico e di una nobildonna di cui ignoriamo il nome ed il casato, nacque presumibilmente intorno alla metà del [...] ducato Arnolfo Garzia di Bordeaux, non significò tuttavia la definitiva stabilizzazione dell'assetto politico e 1312 0 il 1310, anno in cui nella piana di Maiano avvenne uno scontro simile - e per le forze schierate in campo e per lo svolgimento - al ...
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stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...
stabilizzazione
stabiliżżazióne s. f. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisation]. – 1. L’operazione di stabilizzare, il fatto di stabilizzarsi o di venire stabilizzato, con riferimento a strutture, sistemi e apparati, materiali e prodotti,...