Reddito
Paolo Piacentini
(XXVIII, p. 969; App. IV, iii, p. 172; V, iv, p. 430)
La nozione di reddito costituisce la base del calcolo economico, e come tale entra con un ruolo principale, se non 'monocratico', [...] e quindi i differenziali di livelli di istruzione e di abilità incorporate nella forza lavoro produttiva di un paese). È Nel successo di una politica macroeconomica aggregata distabilizzazione la 'politica dei redditi' ha quindi mostrato di avere ...
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(I, p. 955; App. II, I, p. 95; III, I, p. 49; IV, I, p. 62)
L'agricoltura italiana. − L'evoluzione recente dell'a. italiana è stata caratterizzata dal succedersi di situazioni congiunturali, dominate dall'influsso [...] redditi agricoli a quelli degli altri settori e la loro stabilizzazione, o per l'armonizzazione delle legislazioni agricole; per altri, a capo del controsenso di violentare l'ambiente con fertilizzanti e pesticidi per forzare produzioni non vendibili ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] patrimonio delle-banche. Per coinvolgere maggiormente le forzedi governo nella sua politica, l'E. ripristinò , pp. 177-193; M. De Cecco, Sulla politica distabilizzazione del 1947, in Id., Saggi di politica monetaria, Milano 1968, pp. 109-141; U. F ...
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CAPITALISMO
Sergio Ricossa e Alessandro Cavalli
Capitalismo
di Sergio Ricossa
Le origini del capitalismo
Non conviene intendere il capitalismo come un preciso sistema economico, con caratteri fissi [...] di Welfare State, di sicurezza sociale, distabilizzazione dell'economia, di redistribuzione in senso egualitario dei redditi, di austerità nel costume individuale di nei paesi di vecchia industrializzazione la percentuale delle forzedi lavoro ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] forzedi rappresentanza collettiva sono uniche, oltre che pubbliche e tendenzialmente non volontarie: si tratti di rappresentanze di livello di centralizzazione e con espliciti caratteri triangolari, nel tentativo ambizioso distabilizzare e ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] indurre un aumento della domanda interna che consente di impiegare le forzedi lavoro disponibili.
I temi della politica monetaria rese necessaria una politica distabilizzazione che non era facile conciliare con quella di programmazione anche per i ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] di avere un risultato positivo (in termini di aumento delle vendite, stabilizzazione dei livelli del fatturato, penetrazione in nuovi mercati, conquista di nuove fasce di a priori: la forma e la forzadi tali relazioni determinano il risultato netto ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Definizione
La finanza pubblica è l'insieme degli atti economici dello stato e degli enti politici minori che si esplicano nell'acquisizione, nell'amministrazione [...] possibilità economiche, sociali e civili nonché della forzadi coazione di cui dispongono i diversi gruppi al potere inflazione aveva pressoché annullato l'onere del debito pubblico. La stabilizzazione monetaria, prima, e la crisi economica del 1929, ...
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Materie prime
Alberto Quadrio Curzio
Marco Fortis e Roberto Zoboli
1. Premessa
di Alberto Quadrio Curzio
Le materie prime sono mezzi di produzione e beni di consumo che derivano direttamente dalle [...] sistemi di intervento basati su scorte distabilizzazione (buffer stocks).La realizzazione di tali of economic growth and decline, Cambridge, Mass., 1984 (tr. it.: Le forze dello sviluppo e del declino, Roma-Bari 1984).
Theulen, H., Materiaux de ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] sociali dell'economia sono massimizzati dal libero gioco delle forzedi mercato, alcuni autori non hanno esitato a definire questo I paesi in via di sviluppo costretti a ricorrere a politiche distabilizzazione e di riduzione del debito non possono ...
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stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...
stabilizzazione
stabiliżżazióne s. f. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisation]. – 1. L’operazione di stabilizzare, il fatto di stabilizzarsi o di venire stabilizzato, con riferimento a strutture, sistemi e apparati, materiali e prodotti,...