CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] Pompei. Si veniva così a realizzare un intreccio di interessi fra industrie del trasporto e industria elettrica, sorrette dalle stesse forze finanziarie, sicché si spiega bene la decisione del Consiglio di amministrazione della Società delle strade ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] governo De Gasperi. Inizia, simbolicamente, la ricostruzione. Le forze politiche sono incerte se ricostruire con o senza un industrializzazione del Sud o alla nazionalizzazione dell’industria elettrica del 1962 che sradica dall’economia italiana uno ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] serio tentativo di lasciare il teatro impiegandosi in un'industria elettrica a Terni; ma durò poco e nell'immediato dopoguerra sapienza e l'espressività dei silenzi e delle mezze voci, la forza tragica che erano già nel volto della M. (la "faccia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alessandro Volta
Lucio Fregonese
Per i risultati conseguiti e gli influssi esercitati, Alessandro Volta è uno dei maggiori esponenti della scienza e della cultura del suo tempo. La sua famosa invenzione [...] varie implicazioni e pericoli perché nessuno dei due autorevoli studiosi aveva dato spazio alle forze newtoniane nelle proprie elaborazioni elettriche. Nollet, in modo esplicito, e Beccaria, in forma parziale e implicita, propendevano anzi per ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] : notevole il fatto che la produzione di ghisa al forno elettrico - che impiegava in gran parte materie prime nazionali - passò di ammodernamento degli impianti dovette subire una stasi forzata negli anni della seconda guerra mondiale, che cominciò ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] avviluppato nella teorizzazione di uno schema newtoniano di attrazione delle masse, concludendo che la corrente elettrica non è "propagazione di una forza, ma trasporto di materia, alimentato dai corpi che attraversa".
Negli anni seguenti il F. si ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] all'argomento una lunga memoria Sopra la forza magnetizzante del lembo estremo del raggio violetto dello dello stesso C., esiste un'ampia recensione (Sopra l'identità del fluido elettrico col fluido galvanico, in Giorn. di fis. chimica ..., VII [ ...
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CRESPI, Mario
Roberto Romano
Nato a Nembro (prov. di Bergamo) il 3 sett. 1879 da Benigno e da Giulia Morbio, a diciotto anni iniziò a collaborare col padre nella gestione della azienda di filatura Crespi [...] quale, tra l'altro, il C. era nato.
L'Azienda elettrica Crespi e C. fu invece oggetto delle attenzioni di Aldo che, per la prima volta al mondo il salto d'acqua delle condotte forzate superò i 1.000 m). Cosicché nel 1931 l'impresa disponeva di ...
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FOSSATI (poi Fossati Bellani)
Roberto Romano
Famiglia di industriali tessili attiva a Monza e in Valtellina tra '800 e '900. Nel febbraio 1874 Felice (Monza, 8 ott. 1850-ivi, 24 nov. 1916), figlio di [...] riconoscimenti a diverse esposizioni industriali. Nel 1894 lo stabilimento di Monza illuminato a luce elettrica da una dinamo del Tecnomasio italiano Cabella e mosso da forza motrice a vapore (generata da sei caldaie e da due macchine a vapore da ...
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CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] A. Banti, Descrizione dell'impianto per il trasporto di energia elettrica da Tivoli a Roma eseguito dalla Società Anglo Romana per l -4, 7).
Del progetto C. per la Società delle forze idrauliche, che, oltre alla derivazione alle "cascatelle" di dodici ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
elettro-
elèttro- [tratto dal tema di elettrico, elettricità]. – Primo elemento di molte parole composte (elettrocalamita, elettrologia, elettrotreno, ecc.), nelle quali significa «elettrico, dell’elettricità, azionato dalla forza elettrica»,...