elettrone
elettróne [Der. di elettricità con il suff. -one di ione; termine coniato nel 1891 da G.J. Stoney] [FSN] Particella elementare, componente fondamentale della materia in quanto costituente del-l'atomo [...] di sodio un atomo di sodio cede un e. all'atomo di cloro, con il che entrambi si ionizzano ed è la forzaelettrica tra i due ioni Na+ e Cl- che tiene insieme la molecola (legame eteropolare), mentre nella formazione della molecola H₂ di idrogeno ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] a 12,8∙10−9 newton. Come osservava Coulomb, non fu possibile verificare alcuna ipotesi (per es., la legge delle forzeelettriche dell'inverso del quadrato) fino a che non si ebbero a disposizione strumenti capaci di fornire misure sufficientemente ...
Leggi Tutto
Causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo (definizione dinamica di f.), ovvero causa capace di deformare un corpo (definizione statica di f.). Ogni f. è caratterizzata da una [...] , di attrazione o repulsione, che si esercita secondo la legge di Coulomb fra cariche elettriche puntiformi (➔ Coulomb, Charles-Augustin de): la forza è proporzionale al prodotto delle cariche (q1 q2), inversamente proporzionale al quadrato della ...
Leggi Tutto
Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] es., che compete a un corpo materiale in un campo gravitazionale o a una carica elettrica o a un dipolo elettrico in un campo elettrostatico. Per una forza derivante da un potenziale, il lavoro elementare è sempre un differenziale esatto (nelle tre ...
Leggi Tutto
Dispositivo in grado di rilevare una grandezza, interagendo con essa, ricevendone energia e modificando il proprio stato, cioè variando una sua proprietà (la sua lunghezza, la sua resistenza elettrica [...] s. di portata quali venturimetri, diaframmi, boccagli).
S. elettrici. I s. elettrici sono di tipo attivo o di tipo passivo; i s. elettrici attivi mettono a disposizione una forza elettromotrice utilizzando particolari effetti fisici: ne sono esempi i ...
Leggi Tutto
fìsica matemàtica Disciplina scientifica che si propone di descrivere in termini matematici rigorosi i fenomeni fisici.
Abstract di approfondimento da Fisica matematica di Gianfausto Dell’Antonio (Enciclopedia [...] due parametri (le masse dei relativi corpi celesti) e la forza con cui si attraggono. Il modello non è una rappresentazione correnti). Poiché il coefficiente di proporzionalità è la carica elettrica e, che in unità naturali risulta molto piccola (1 ...
Leggi Tutto
Teoria del moto di un fluido elettricamente conduttore in presenza di un campo magnetico, indicata correntemente con la sigla MHD (magnetohydrodynamics). Le correnti elettriche indotte nel fluido per effetto [...] di Lorentz esercitata sull’unità di volume per azione dell’induzione B sulla corrente di densità j, e ρeE, forza esercitata dal campo elettrico E sulla carica ρe esistente nell’unità di volume. Il problema matematico è, in generale, per la presenza ...
Leggi Tutto
fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] magnetizzato o magnetizzabile e, a differenza dei fluidi elettrici, confinati nella molecola in modo da non poter rotazione, e, se il campo non è uniforme, anche a una forza di componenti ∂(m∙H)/∂xi, che determina una traslazione. Più complessa è ...
Leggi Tutto
Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] ] formula,
cui possono ricondursi numerosi altri sistemi meccanici o elettrici, sostituendo la costante 2p con una funzione εf (x) la luce nei mezzi dispersivi. Se la particella non è soggetta a forze, è U=0, e per la velocità di fase si ha allora ...
Leggi Tutto
Biologia
In ematologia, parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è compresa anche la parte corpuscolata: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), di color giallo chiaro, [...] dei singoli elettroni può essere descritto come quello di corpuscoli liberi soggetti a una forza d’attrazione elastica, derivante da azioni elettriche; gli elettroni prendono a oscillare armonicamente con una frequenza, detta frequenza elettronica di ...
Leggi Tutto
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
elettro-
elèttro- [tratto dal tema di elettrico, elettricità]. – Primo elemento di molte parole composte (elettrocalamita, elettrologia, elettrotreno, ecc.), nelle quali significa «elettrico, dell’elettricità, azionato dalla forza elettrica»,...