NOBILI, Leopoldo
Edvige Schettino
NOBILI, Leopoldo. – Nacque a Trassilico, nei pressi di Lucca, il 5 luglio 1784, da Pellegrino e da Irene Amorotti.
La sua formazione scientifica avvenne nella nuova [...] Firenze e iniziare il corso di ‘Lezioni accademiche sull’elettromagnetismo’.
Il contributo maggiore dato da Nobili alla fisica è di rame e che la loro direzione era tale da generare forze contrarie allo spostamento relativo di disco di rame e ago ...
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DAL NEGRO, Salvatore
Giovanni Colombini
Nacque a Venezia il 12 nov. 1768 da famiglia di origini modeste.
Seguì la carriera ecclesiastica: entrò dapprima presso il seminario patriarcale di S. Cipriano [...] nella conclusione viene espresso l'auspicio che la nuova forza arrivasse ad eguagliare quella dei vapore. Per la misura 1819 (prot. 114); 1839 (prot. 1245); L. Magrini, Sopra l'elettromagnetismo e le rec. scoperte del prof. ab. S. D., Padova 1834; A ...
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PREPARATA, Giuliano.
Yogendra Srivastava
– Nacque a Padova il 10 marzo 1942 da Vincenzo Preparata e Stefania Bergomi.
Conseguì la laurea in fisica all’Università di Roma nel 1964. Si trasferì poi a [...] per tutta la realtà dei fenomeni fisici. Fu Preparata che, con forza, rilevò che ignorare il campo di radiazione avrebbe eliminato qualsiasi coerenza elettromagnetica dai sistemi macroscopici. Non tutti furono disposi a seguirlo su questa strada ...
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GIALANELLA, Lucio
Giuseppe Monaco
Nacque a Campobasso il 18 genn. 1905 da Alfonso e da Teresa Rossi, entrambi insegnanti nelle scuole medie. Terminato il corso degli studi, trascorse alcuni anni nella [...] in cui la forza attrattiva è proporzionale alla distanza: applicazione agli ammassi globulari di stelle, in Memorie della Soc. astronomica italiana, XX (1949), pp. 93-105; Sulla possibile natura e origine elettromagnetica delle pulsazioni osservate ...
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BANCALARI, Michele Alberto
Mario Gliozzi
Nacque a Chiavari (Genova) il 20 febbr. 1805 e nel 1825, dopo aver frequentato il collegio scolopio della propria città, entrò nell'Ordine delle scuole pie. [...] . Determinò quindi la risultante dei due tipi di forze e ne studiò la variazione, applicando le formule forze molecolari dei corpi, ibid. 1862.
Bibl.: F. Zantedeschi, Dei movimenti che presenta la fiamma sottoposta all'influenza elettromagnetica ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
strumento
struménto (letter. istruménto; ant. instruménto, stroménto, storménto) s. m. [lat. instrumĕntum, der. di instruĕre «costruire, apprestare»]. – 1. Genericam., arnese, congegno, dispositivo e sim., necessario per compiere una determinata...