oscillazione
oscillazióne [Der. del lat. oscillatio -onis, dal part. pass. oscillatus di oscillare (→ oscillatore)] [LSF] Termine nato nella meccanica per indicare il moto di un punto che si sposta periodicamente [...] : quelle che si destano e permangono in un sistema che sia forzato a oscillare dall'esterno, per es. da una forza meccanica periodica nel caso meccanico, da una forzaelettromotrice indotta da un oscillatore nel caso elettrico; la frequenza è quella ...
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generatore 2
generatóre2 [Der. dell'agg. generatore] [LSF] (a) Generic., chi dà origine a qualcosa, in partic. a un ente fisico o matematico: g. di gas, g. di gruppi, ecc. (b) Specific., dispositivo [...] tipo di corrente o di tensione generata (continua, alternata con determinate forma d'onda e frequenza); (b) la forzaelettromotrice e l'impedenza interna (spesso basta la sola resistenza interna), che, insieme, determinano l'intensità della corrente ...
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CATTANEO, Carlo
Antonio Garibaldi
Nacque a Lodi intorno al 1860. Allievo del prof. G. Cantoni , si laureò in fisica a Pavia nel 1882.
Il primo lavoro apparso su Il NuovoCimento nel 1882 è su Alcune [...] A. Righi nel 1884 e proseguito da vari sperimentatori, ricordati da G. Polvani.
I contributi specifici del C. sono Sulla forzaelettromotrice delle amalgame nella coppia Daniell, in Il Nuovo Cimento, XXII(1887), pp. 114-123; XXIII (1888), pp. 117-122 ...
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rilassamento
rilassaménto [Atto ed effetto del rilassare "distendere, diminuire la tensione", der. del lat. relaxare, comp. di re- "di nuovo" e laxare "allargare, allentare"] [LSF] Generic., processo [...] , con legge esponenziale, dell'intensità della corrente che circola in un circuito non puramente resistivo al cessare della forzaelettromotrice agente, come accade per circuiti RC (per es., la scarica di un condensatore su un resistore) e RL ...
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cella
cèlla [Lat. cella "cameretta"] [LSF] Termine, adeguatamente specificato, per indicare: (a) piccoli ambienti (c. anecoica, c. frigorifera, ecc.); (b) piccoli recipienti destinati a particolari usi [...] [MCC] C. di carico: nella reologia, dispositivo per misurare forze applicate a sistemi elastici. ◆ [ELT] [INF] C. : lo stesso che c. elementare (v. sopra). ◆ [CHF] Forzaelettromotrice standard di c., potenziale o tensione di c.: v. pila chimica: ...
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stabilizzatore
stabilizzatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di stabilizzare (→ stabilizzante)] [LSF] Apparecchio, dispositivo o sostanza che ha la capacità di rendere stabile o più stabile qualcosa; [...] di corrente: dispositivo per mantenere costante l'intensità della corrente in un circuito al variare, entro certi limiti, della forzaelettromotrice e dell'impedenza del circuito; a parte certi tipi, di uso molto particolare e quasi obsoleti (per es ...
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Kelvin William Thomson Lord
Kelvin 〈kèlvin〉 William Thomson Lord [STF] (Belfast 1824 - Netheral 1907) Prof. di fisica nell'univ. di Glasgow (1846); per i suoi meriti scientifici fu creato Sir (1866) [...] fenomeno per cui tra due punti di un medesimo conduttore a differente temperatura si desta una forzaelettromotrice proporzionale alla differenza di temperatura secondo un coefficiente (coefficiente di Thomson) dipendente dalla natura del conduttore ...
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componente
componènte [agg., s.m. e s.f. Part. pres. di comporre: (→ componendo)] [LSF] Per un fenomeno di natura complessa, e anche per le grandezze che lo descrivono, denomin. o qualifica di fenomeni [...] , cioè a seconda che fra i parametri scalari che caratterizzano il c. sia presente oppure no una forzaelettromotrice: v. componenti elettronici passivi. ◆ [TRM] C. indipendenti di un sistema termodinamico: v. fasi termodinamiche: II 542 d ...
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elettrostatico
elettrostàtico [agg. (pl.m. -ci) Der. di elettrostatica "che riguarda l'elettrostatica oppure che si serve di campi elettrostatici"] [FSN] Acceleratori e.: quelli nei quali le particelle [...] i fenomeni di elettrizzazione per strofinio e per induzione (generatori e.), caratterizzati da grande o grandissima forzaelettromotrice unidirezionale (da migliaia a milioni di volt) ma da parimenti grande resistenza interna, per cui forniscono ...
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costante 1
costante1 [s.f. dall'agg. costante] [LSF] Quantità o grandezza che non varia al variare di parametri dai quali si può a priori pensare che dipenda; in questo senso è contrapp. a variabile [...] es., nell'elettrotecnica, le c. di un circuito elettrico, vale a dire resistenza, induttanza, capacità e forzaelettromotrice impressa, non dipendenti in genere (nei componenti lineari) dall'intensità della corrente, ma intrinsecamente variabili per ...
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forzato
agg. e s. m. [part. pass. di forzare]. – 1. agg. a. Fatto o eseguito con forza, in modo cioè non spontaneo, non naturale, non normale, o comunque sforzato: riso f.; interpretazione f., tirata a forza, che dà arbitrariamente alle parole...
potenziometro
potenziòmetro s. m. [comp. di potenz(iale) e -metro]. – 1. Dispositivo che consente la misurazione di differenze di potenziale elettrico o di forze elettromotrici per confronto con una forza elettromotrice campione e senza che...