L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] produzione di manufatti i quali, come le piante e gli animali, soddisfano uno scopo. La nozione di una Grundkraft (forzafondamentale) che si adoperi per il completamento e la conservazione di un organismo, ma che sia priva di intenzionalità, è "del ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica delle forze
Jutta Berger
La chimica delle forze
L'invenzione della pila voltaica favorì alcune rilevanti impostazioni teoriche nella chimica destinate a condizionare [...] a un ago magnetico mobile, l'ago viene deviato. Faraday spiegò il fenomeno sostenendo l'esistenza di una forza circolare come forzafondamentale semplice. Tuttavia tale ipotesi era priva di ogni fondamento matematico, limite che ha le sue ragioni ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] originaria di ciascuna specie. Se è la forzafondamentale, il Bildungstrieb però, secondo Blumenbach, è lungi dall'essere la sola forza vitale; occorre infatti distinguere cinque tipi di forza vitale: (a) la contrattilità (il semplice sforzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria e le crisi degli ultimi decenni
Giuseppe Berta
La grande impresa: un declino che viene da lontano
Il destino dell’Italia industriale ha rappresentato un leitmotiv delle analisi e dei confronti [...] mercati, insieme a quelle caratteristiche di duttilità operativa che hanno costituito in passato un suo punto di forza. Fondamentale è, altresì, che si crei un circolo virtuoso di alimentazione reciproca tra i gangli della produzione manifatturiera ...
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PUPPI, Giampietro
Giorgio Dragoni
PUPPI, Giampietro. – Nacque a Bologna il 20 novembre 1917 da Giuseppe, commerciante di origine veneta, e da Ines Bernardi.
I Puppi si erano rifugiati a Bologna dopo [...] delle interazioni deboli e, pertanto, dell’esistenza di una nuova forzafondamentale della Natura» (In memoria di Giampietro Puppi, 2007, p. 78).
Altro contributo fondamentale di Puppi fu aver stabilito la non conservazione della parità nel ...
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FARINA, Mattia
Vittorio De Marco
Fratello di Fortunato Maria, nacque il 19 marzo 1879 a Baronissi (Salerno) da Francesco ed Enrichetta Amato, in una ricca famiglia della borghesia agraria, affermatasi [...] più delegare a terzi la difesa dei loro interessi politici così come era fino ad allora accaduto.
Essi rappresentavano una forzafondamentale nel quadro politico salernitano e non ne dovevano più rimanere ai margini. "La triste esperienza sin'oggi ha ...
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decadimento del protone
Fernando Ferroni
Riccardo Faccini
Ipotetica trasformazione spontanea del protone in particelle più leggere. Che il protone possa decadere è una conseguenza per ora puramente [...] ’idea, maturata già da Albert Einstein, di poter descrivere tutte le forze operanti in natura come specifiche manifestazioni di una sola forzafondamentale. Le forze finora conosciute sono gravitazionale, elettromagnetica, debole e forte. Grazie alle ...
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PROFITTO (fr. profit; sp. ganancia: ted. Unternehmergewinn; ingl. profit)
Giovanni Demaria
Lo studio del problema del profitto segna una vera e propria fase del più ampio studio della dinamica economica. [...] una nuova teoria. Si pensò infatti che il profitto dovesse risultare da forza contrattuale eccezionale (F. A. Walker, F. W. Taussig, R spetterebbe. Con questo però il profitto come reddito fondamentale e puro della dinamica non sparisce affatto, ...
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amore
Processo di integrazione di istanze pulsionali ed emotive in grado di stabilire legami intersoggettivi che possono anche travalicare il rapporto diadico. Se dal punto di vista della biologia evolutiva [...] ’unità primitiva, Platone arriva a individuare uno dei caratteri fondamentali dell’a.: esso è in primo luogo mancanza, bisogno dall’Uno e di redenzione del finito. Per Leone Ebreo l’a., forza cosmica viva in tutti gli esseri, nell’uomo ha di nuovo il ...
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vigore
Alessandro Niccoli
Compare solo nel Convivio e nel Purgatorio. In senso proprio v. è la capacità di vivere e di svilupparsi propria dell'organismo animale e vegetale. L'esempio che può maggiormente [...] stringer, ma rallarga ogne vigore (Pg IX 48).
Allorquando, in Pg XVII, espone la dottrina dell'amore inteso come fondamentaleforza motrice di ogni attività umana, Virgilio distingue fra l'amore naturale, che non può essere mai origine di errore e ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...