ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] una sua ragione di validità. Per A. il periodo milanese rimase fondamentale, ché tutta la sua vita, per quel che è nota, nei funzionari di origine provinciale uno dei suoi punti di forza. Così quando cercò di arginare la reazione antibarbara e ...
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ORSINI, Fulvio
Federica Matteini
ORSINI, Fulvio (Lucio Settimio). – Nacque l’11 dicembre 1529 a Roma, figlio naturale di un Orsini del ramo di Mugnano. Il padre è stato identificato prima con Maerbale [...] Egio accrebbe in lui la passione per l’epigrafia; fondamentale per lo sviluppo dei suoi interessi numismatici fu, oltre al già pienamente antiquario. La necessità, rivendicata con forza nei Carmina, di riprodurre fedelmente la testimonianza ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] di Francesco Guicciardini, tutte persone che gli assicurarono un aiuto fondamentale nel 1527.
Nel 1499 il C. fece parte di un consiglieri. Questi metodi suscitarono l'opposizione ed aumentarono la forza del partito popolare, che in più di un'occasione ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] pp. 313-314, con R. Gatto). Il contributo teorico fondamentale di Cabibbo sugli esperimenti condotti a Frascati venne nel 1961, di quella dell’elettrone) e lo stesso accoppiamento alla forza nucleare forte, ma masse diverse, Cabibbo aveva di ...
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NICCOLO II, papa
Annamaria Ambrosioni
Alfredo Lucioni
NICCOLÒ II, papa. – Poco si conosce di Gerardo prima della elevazione al pontificato. Per il Liber pontificalis (1886-92, II, p. 280) e Guido di [...] e riuscirono a nominare il 5 aprile, mediante la forza e il denaro, il vescovo di Velletri Giovanni Mincio città rifugiandosi presso i propri sostenitori.
Le linee fondamentali caratterizzanti il pontificato emersero subito: un deciso impegno ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] del L., remunera le classi dei non lavoratori. I compiti fondamentali della teoria economica sono sia quello di determinare le leggi della non tende quindi alla piena occupazione della forza lavoro, ma strutturalmente crea una certa quantità ...
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MORELLO, Vincenzo
Riccardo D'Anna
MORELLO, Vincenzo (Rastignac). – Unico maschio di quattro figli, nacque a Bagnara Calabra il 10 luglio 1860 da Antonino, commerciante, e da Grazia Maria Gentiluomo.
Seguì [...] Morello una volta eletto potesse ledere i suoi interessi, alla forza delle idee aveva anteposto il potere del denaro. Morello ottenne 950 crispina e «contro lo Zanardelli e la teoria fondamentale della “sinistra storica”», ove poté dar sfogo «al ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] a presiedere l'adunanza costitutiva dell'Unione nazionale delle forze liberali e democratiche nel novembre 1924, e nel in P. Bonfante, rec. al I volume dei Concetti fondamentali del diritto ereditario romano, in Giurisprudenza italiana, LIII (1901), ...
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ROMANELLI, Romano
Alessandra Imbellone
ROMANELLI, Romano. – Nacque a Firenze il 14 maggio 1882, da Raffaello e da Sofia Benini. La sua formazione artistica ebbe inizio presso lo studio paterno: due [...] la Marina per dedicarsi interamente alla scultura. Fondamentale fu il soggiorno a Parigi del 1912, quando il legame con la tradizione, l’aspirazione ideale e la forza espressiva rispecchiavano appieno l’intento restauratore, la tensione etica e ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] sotto la guida del Marchesi - avranno un'importanza fondamentale nella sua formazione artistica: la C., appresi i per in su per in giù, e tutto quello che fa con gran forza lo può fare con gran dolcezza, e pianissimo; ed ecco dove scaturisce tutto ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...