MILANESI, Gaetano
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Siena il 9 sett. 1813 da Anton Maria, ricco mercante di panni, e da Francesca Fantacci (Lisini, p. 182). Dopo una laurea in giurisprudenza conseguita [...] se vuolsi ricercare in essa, ordine, critica, lingua e stile, è forza di confessare, che di queste qualità pate grande difetto» (p. VI del modello tricuspidato.
Il M. ebbe un ruolo fondamentale anche nelle decisioni relative alle opere degli Uffizi. ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] in contesti geografici diversi da quello di origine. La traccia fondamentale della biografia di G. si recupera ancora oggi dall' l'autorevole opinione di chi è tornato a riproporre, con forza, le antiche ipotesi critiche (Carli, 1994; Bellosi, 1998 ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] , 1982, I, p. 535), ossia le tendenze fondamentali e costanti riscontrate nella distribuzione del potere nelle diverse società si nutriva della convinzione che solo il pluralismo delle forze, delle funzioni e delle gerarchie sociali potesse garantire ...
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BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] i disegni del gran maresciallo.
L'attenzione dell'ambasciatore comincia ad accentrarsi su questo personaggio fondamentale della situazione, a valutarne la forza effettiva, la capacità di esprimere con la sua azione gli interessi di casta dei magnati ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] Lorena ed a Venezia, si avvertiva tutta la persistente forza delle opposizioni interne ed insieme tutta la contingenza del Aristide e Vittoria Ravà, ibid. 1884.
Fonti e Bibl.: La fonte fondamentale per la vita e l'attività pubblica e privata del F. è ...
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ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] artificiale della socialità», capace di comporre beni, forza e opinione, base per raggiungere l’obiettivo del «massimo di bene ottenibile col minimo di male inevitabile» (Opere, cit, III, 1, 1845, p. 8).
Fondamentale era, in questa visione, il ruolo ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] del suo sapere e dei suoi interessi, ancora una volta la forza quasi incommensurabile della sua umanità" (E. Fraenkel, in Ricordi e 1985]); Scritti su richiesta, Brescia 1944: testo autobiografico fondamentale per capire le scelte del D., le sue crisi ...
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RIVETTI
Riccardo Martelli*
– Famiglia che ha dato vita a una delle più longeve dinastie dell’imprenditoria italiana, tuttora in attività.
Il primo di cui si ha notizia è Bartolomeo Rivetto (1743-1815), [...] torrente Strona (un affluente del Mosso), che forniva la forza motrice necessaria.
Il primo stabilimento gestito dai Rivetti fu, infelice: pur presentando un buon approvvigionamento idrico (fondamentale per l’industria tessile), l’area si ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] di tipo conservatore e assolutista, caratterizzata da valori fondamentali come l’indipendenza e il lealismo dinastico. ma che non era in grado di ribaltare da solo i rapporti di forza con il regime di Ferdinando II. Questo fu evidente tra l’autunno ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] che ormai considerava un bene patrimoniale e si ribellò con forza, fino a recuperare il comitato intorno al 1025.
Il 1026 due accumulavano in Lotaringia, sia, ancora, per il fondamentale ruolo che poteva giocare sul piano meramente politico, in ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...