Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] ’origine eruttiva dei basalti, Fortis si associava a una tendenza generale che portò al riconoscimento del fondamentale ruolo svolto dalle forze endogene nella costruzione, trasformazione e sollevamento delle rocce, un ruolo che soltanto le teorie di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] 82).
Nelle sue parole il nazionalismo viene distinto con forza dal patriottismo:
il patriottismo, che è principalmente attaccamento convinzioni politiche, io so che v’è un punto fondamentale che ci unisce; entrambi riconosciamo e ammiriamo nello ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] proposta dello stesso architetto, tra il 1771 e il '72, dopo la fondamentale impresa decorativa di palazzo Serra di Cassano (1770) e i lavori per di corpi, di panni disciolti o annullati per forza d'ombra. Attraverso la riproposta di alcune delle ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] , Galleria Civica di Arte Modema), per culminare con il fondamentale ciclo delle Storie di Psiche nella Rotonda della Villa reale ed egli la porta nella sua opera con straordinaria forza di convinzione e assoluta sincerità. Per questo la conquista ...
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Nella storia della lingua letteraria italiana Gabriele D’Annunzio (Pescara 1863 - Gardone Riviera, Brescia, 1938) occupa un posto di primo piano, per due ordini di ragioni. Innanzi tutto, si tratta di [...] ultimo proposito, viene espressamente rivendicata l’importanza fondamentale degli effetti fonici delle frasi: «le sillabe forme e schemi classici, a una poesia che ritrovi la sua forza primigenia. Il modello principale è ➔ Carducci, da cui viene ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] pure a un livello alquanto inferiore, per acutezza di percezione e forza di argomentazioni, a quello degli scrittori d'Oltralpe: anche se realtà storica per fini di polemica attuale.
Il concetto fondamentale de I Romani nella Grecia è che i Romani ...
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Lionardo Salviati (1539-1589) fu uno dei protagonisti della ➔ questione della lingua del Cinquecento. Appartenente a un’illustre famiglia fiorentina le cui vicende si intrecciano con quelle dei Medici [...] a imparare «con incredibile avidità» per la sua dolcezza, non ‘forzati’ come i popoli che erano stati soggetti a Roma (Salviati nella ristampa di quel capolavoro, che era considerato fondamentale modello di lingua (Mordenti 1982: 256). La ...
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CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] di liberalismo italiano.
Questa esperienza fu senza dubbio fondamentale per il definirsi delle idee politiche del C., l'assemblea sospendeva momentaneamente le sue sedute solo perché costretta dalla forza brutale.
Il suo nome ed il suo rango non lo ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] lavorò al fenomeno della doppia rifrazione "dei raggi di forza elettrici" nella selenite. Queste ricerche, preludio ai successivi , la cui istituzione si doveva anche al suo fondamentale impegno. Questo Laboratorio divenne, in seguito, nel corso ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] giudicava non "espediente" voler introdurre a viva forza costumi estranei alla loro tradizione (come pure era 13098, 13568, 14141). Su questo aspetto della vita del C. è comunque fondamentale lo studio di G. Papa, Il cardinal A. C. prefetto della S ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...