PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] .
Fu questa una fase densa di eventi e di fondamentale importanza per l’apprendistato culturale: nel 1938 si trasferì in un incontro che, se ha bruciato durante il cammino le forze e una parte vitale dei protagonisti, è l’adattamento al compromesso ...
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MANZOTTI, Luigi
Claudia Celi
Nacque a Milano il 2 febbr. 1835 da Innocente e da Giovanna Gini. Studiò con G. Bocci, al tempo insegnante di mimica presso la scuola del teatro alla Scala, ed esordì sulle [...] F. Pratesi. Roma, in particolare, costituì una tappa fondamentale per la carriera del Manzotti. Qui infatti si esibì della ragione, sconfigge le tenebre dell'oscurantismo e le forze conservatrici: scelta che palesa l'adesione a un pensiero ...
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ARTOM, Alessandro
Antonino Asta
Mario Crespi
Nacque ad Asti il 6 maggio 1867 e si laureò in ingegneria industriale presso la Scuola di applicazione per gli ingegneri di Torino nel 1889. Conseguito [...] Sistema di telegrafia senza filo dirigibile". (È il brevetto fondamentale dell'aereo direttivo triangolare). - Brevetto n. 88766 dell' , XXXVII(1901-1902), pp. 667-677; Sui raggi di forza elettrica a polarizz. rotatoria, in L'Elettricista, XII(1903), ...
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FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] (finanziato dal CNR-USIS), strumento tecnico di fondamentale importanza nel fervore della ricostruzione del dopoguerra. Nel realizzarono i servizi pubblici previsti dal Fiorentino. Resta comunque la forza del "segno" sulla campagna, che per il F. ...
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BERNABEI, Domenico, detto Domenico da Cortona, il Boccadoro (le Boccador)
Pierre Rosenberg-Jacques Foucart
Non conosciamo la data di nascita del B., ma generalmente essa èfissata intorno al 1470, poiché [...] , è per noi molto difficile e praticamente ozioso discutere sulla forza e la portata dell'influsso italiano del B. in Francia. Dominique de Cortone, dit le Boccador, Paris 1928, opera fondamentale con ampia bibl.; in particolare si veda: G. Corrozet, ...
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CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] , il reclutamento militare attuato talora con la forza, le promesse non mantenute di autonomia amministrativa accesero notevoli punti di contatto con quello di Giovanni Bosco. Fondamentale era infatti per entrambi che gli orfani venissero avviati ...
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Ludovico Antonio Muratori nacque a Vignola, nel ducato di Modena, il 21 ottobre 1672. La sua preminente vocazione di storico (cui si devono opere decisive come la raccolta dei Rerum Italicarum Scriptores [...] e ‘cultura’, lingua e sviluppo intellettuale, […] motivo fondamentale delle discussioni linguistiche del Settecento» (Puppo 19662: 19 1993: 128 e 137). Questo italiano, dalla «forza razionale e tranquilla» (Folena 1983: 30), avrebbe sostanziato ...
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BOCCHI, Amedeo
Valerio Terraroli
Figlio del pittore Federico e di Cielia Cacciani, nacque a Parma il 24 ag. 1883. Dopo aver appreso dal padre i primi rudimenti dell'arte entrò all'Accademia di belle [...] di Messina, incarico precedentemente affidato a Sartorio.
Resta fondamentale nel percorso artistico dei B. il nucleo di e il dolore della condizione contadina, svuotate da qualsiasi forza di ribellione, si inseriscono in un generico dolore di vivere ...
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FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] espansiva molecolare, "scoperta" nell'indagine sui fenomeni capillari e considerata una caratteristica fondamentale della materia, forza che d'altro canto lo indusse ad avversare tenacemente l'esistenza degli imponderabili, dell'etere onnipervasivo ...
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GARIBOLDI, Italo
Lucio Ceva
Nacque a Lodi il 20 apr. 1879 da Ercole e da Maria Crocciolani. Compiuti gli studi militari a Milano e Roma, fu nominato sottotenente di fanteria nell'ottobre 1898. Capitano [...] nere e reparti tecnici e logistici, portarono l'armata a una forza di 229.000 uomini, compresi i 60.000 del CSIR. Gli di 91 anni, il 9 febbr. 1970.
Fonti e Bibl.: Fondamentale per la biografia del G. la consultazione del fascicolo personale, ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...