DONATI, Alamanno
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 20 maggio 1458 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 444 bis, f. 174r) dal notaio ser Marchionne. Fu scolaro di Giorgio Antonio Vespucci, che, apprezzato [...] perché è a lei che Dio ha affidato la cura di tutte le forze dell'anima. Ma la volontà eccelle soprattutto perché da essa emana la e della volontà, il D. ne deduce il motivo fondamentale per esaltare l'eccellenza del genere umano, e quindi conclude ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] , eletto Arcintronato, lo stuolo degli Intronati possa vincere "la gran forza del tempo e della morte che trionfando va di tutto il mondo Mauro, all'Ariosto e ai libri di cavalleria). Alla fondamentale distinzione dei giochi (di spirito, d'ingegno, di ...
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FASSÒ, Luigi
Carla Ronzitti
Nato a Borgosesia (Vercelli) il 20 giugno 1882 da Costantino e da Letizia Zenone, seguì gli studi universitari a Torino, laureandosi in lettere, e svolse la carriera di insegnante [...] , M. Barbi.
La scuola storica si presentava ancora come una forza ben compatta, organizzata in una rete di scuole e solide istituzioni e ricerche di storia letteraria, Milano 1947), una ancora fondamentale biografia di G.B. Bazzoni (G. B. Bazzoni. ...
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MALIPIERO, Troilo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 21 nov. 1770, primogenito di Angelo di Troilo ed Emilia Fracassetti, discendente da una famiglia di mercanti d'origine bergamasca aggregata al [...] non casuale con l'arrivo degli Austriaci in Veneto in forza del trattato di Campoformido - trovò spazio in uno dei nuovo sovrano, il M. poneva senza remore l'interrogativo fondamentale: "dovranno tutti esser impiegati quei che lo furono prima ...
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FOGLIETTA, Paolo
Giovanna Checchi
Nacque a Genova poco dopo il 1520, da famiglia genovese di recente nobiltà. Figlio minore di un notaio, Giambattista, e nipote di Agostino - l'influente prelato morto [...] fratello Oberto risulta avere, come teorico, un ruolo fondamentale. A Genova era manifesta la contrapposizione tra "vecchi entrambi i fratelli Foglietta - volevano riaffermare la forza navale genovese sul modello veneziano, per incrementare gli ...
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GHEDINI, Fernando Antonio
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna il 19 ag. 1684 da Pietro Alberto e da Caterina Mingarelli.
Medico, naturalista, filosofo e letterato, attese dapprima agli studi di grammatica [...] corrotto del Marino e dei suoi seguaci. La sua forza e severità di stile tuttavia, ben lungi da certe ripreso con cognizione critica soprattutto da D. Provenzal), sono fondamentali per la ricostruzione del clima culturale accademico di Bologna nella ...
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CIONE di Baglione
Mario Pagano
Nacque a Firenze da un Baglione e da Ciuta figlia di Filippo di Lastra, presumibilmente verso la metà del sec. XIII. C. doveva essere diminutivo di "Uguic [c] ione" secondo [...] aspre lotte tra fazioni, farebbero pensare, ma qui valga la forza degli apparati retorici, a una lotta politica corretta e ami -Napoli 1977, p. 201 e commento pp. 105 s.
Bibl.: Fondamentale per la vita e l'analisi del sonetto tradito dalla Giuntina: S ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...