BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] distante dalle posizioni di Baio e da quelle degli "scolastici". Fondamentale appare perciò nel B. la differenza tra i due stati in Francia, occasione di una ennesima prova di forza tra le opposte tendenze, giansenistiche, agostiniane o comunque ...
Leggi Tutto
GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] , di nessun valore storico, è in realtà il testo fondamentale per conoscere la vita dell'apostolo dalla predicazione al supplizio presenza dei due fusti germoglianti allude indirettamente alla forza vivificante della luce generatasi al momento della ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] istituzioni ecclesiastiche. L'esenzione di Fécamp dalla giurisdizione episcopale era sostenuta con forza tanto dall'abate - che, seguendo una concezione fondamentale della riforma monastica, comprendeva il rapporto con i vescovi in termini di ...
Leggi Tutto
ZEFIRINO, santo
Emanuela Prinzivalli
In base alle date consolari indicate nella cronologia del Catalogo Liberiano l'episcopato di Z., che secondo il Liber pontificalis era romano di nascita, successore [...] la Sacra Scrittura un sistema sostanzialmente aperto, in forza dell'azione costantemente ispiratrice dello Spirito Santo. di Z., intorno all'anno 200, si formalizza un atto fondamentale per la storia della comunità cristiana di Roma. Il pontefice ...
Leggi Tutto
PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] fonda l’interpretazione, che consente di cogliere il «senso fondamentale» dell’oggetto d’analisi. È infine la volta della anni Cinquanta la natura storica della disciplina fu riaffermata con forza e comparve la formula – che la compendia – secondo ...
Leggi Tutto
FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] 'imperialregio ginnasio di Gorizia e professore di teologia fondamentale al seminario centrale. Allo scoppio della prima guerra la S. Sede il regime partiva da una posizione di forza: il ripristino della predica slovena era troppo importante per il ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] lezioni di chimica e la difesa di essa quale scienza fondamentale per il rinnovamento della medicina.
È il periodo della materia e ad una implicita metafisica, inerente alla originaria forza interna alla materia, ripresa ed ampliata nelle Lezioni ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] costituiti da elementi semplici, inestesi, denominati «punti di forza», dal cui dinamismo si originava quella che, solo per di Vienne del 1313 aveva accettato come supporto dogmatico fondamentale la tesi tomistica circa l’anima umana quale forma ...
Leggi Tutto
CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] patrimonio, la tendenza ad indirizzare talvolta con la forza i figli alla vita religiosa, la scostumatezza delle donne al terzo volume delle Lezioni…, Bologna 1712).
La questione fondamentale trattata dal C. era quella ormai classica dei rapporti tra ...
Leggi Tutto
GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] e di diffusione della morale cattolica e della pietà religiosa; fondamentale, in questo senso, era per lui il settore dell' sulla tenuta del paese di fronte all'azione eversiva delle forze di sinistra che gli parvero minacciare da vicino i valori ...
Leggi Tutto
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...