Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] è l’unico giudice competente, ma anche l’unica forza attiva di una soluzione che mille fattori dovranno maturare».
’ di fronte ad un ‘assoluto’», e quindi a dare «valore fondamentale, anche nella vita pubblica, all’etica, […] norma insopprimibile, e ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] centrodestra ha scelto An, mentre il 35,9% ha optato per Forza Italia. Ciò trova senso se si pensa che An, anche quando , 8 dicembre 2009, p. 1; G. Reguzzoni, Chiesa, tra crisi e fondamentalismo, ibidem, 13-14 dicembre 2009, p. 7; L. Zaia, Siamo noi i ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] : «Non si può né gareggiare né resistere a quella forza industriale se non coll’imitarla; il volerle far fronte per dell’Osservatorio di Brera», e nel 1874, con i Principi fondamentali di una teoria generale delle macchine di Franz Reuleaux, nella ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] scelta costantiniana di Naisso. Naisso e la Dacia Nova sono fondamentali nella lotta di Costantino contro Licinio per l’egemonia nei l’Oriente grazie a una campagna militare condotta contro le forze di Licinio in Tracia e nell’Asia Minore nord- ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] clementia, concordia, virtus e pietas, esercitano certo una forza magnetica, non solo sull’osservatore anonimo ma ancor più i limiti imposti da Roma col trattato del 299. Il dovere fondamentale del re dei re persiano è quello di condurre guerra, in ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] (kairós) e la necessità e di impiegare tutte le sue forze per lo Stato e la cultura, così da diventare il «grande insieme alla rappresentazione di Costantino offerta da Vogt, come testo fondamentale per una formazione accademica. Non c’è poi da ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] diventano ora dominanti, anche se in un contesto moderno, in cui è fondamentale la collusione con le autorità della Cina nazionalista, e più tardi con le forze giapponesi di occupazione.
Nelle campagne, invece, le confraternite e le sette conservano ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] al tempo dell’Etiopia e delle sanzioni. Un punto fondamentale, al riguardo, è costituito dai giudizi di parte cattolica rimanere nei campi tedeschi piuttosto che aderire alla Rsi o alle forze naziste, si può concludere che la somma complessiva di chi ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] 1919-1933, sapeva che puntare su un’istituzione in decadenza sarebbe stato un errore fondamentale.
Al contrario, il pontefice era deciso a puntare sulla forza del nuovo partito cattolico, cioè sulla «democrazia cristiana» che era qualcosa di più e ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] quello del 27 marzo esprimeva con la massima lucidità e forza retorica la visione generale di un rapporto tra Chiesa e doveva dotarsi di quattro commissioni, specializzate rispetto ai compiti fondamentali della Società: la stampa, l’Obolo di San ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...