Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (v. vol. v, pp. 829-840)
Red.
Dal 1967 al 1969 è stata intrapresa dalla Soprintendenza alle Antichità di Salerno (sotto la direzione di Mario Napoli) [...] tramite tarantino, ripetuti qui con notevole e disinvolta forza di disegno.
Questi numerosi documenti vengono a formare sono sulla linea di cornice, estranei allo schema originario e fondamentale della composizione.
Museo. - Il museo di P. era sorto ...
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Vedi STEPPE, Arte delle dell'anno: 1966 - 1997
STEPPE, Arte delle
¿ R. Grousset
M. J. Artamonov
R. Grousset
M. J. Artamonov
I. Le origini. - Le steppe coprono una vasta zona che si stende dal fiume [...] intervengono anche motivi locali originali in modelli di grande forza e di enorme espressività. In qualità di esempio dell bestie, o parti di esse, fuse nella forma dell'immagine fondamentale in modo da sottolineare questa o quella parte e con ciò ...
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GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] , di nessun valore storico, è in realtà il testo fondamentale per conoscere la vita dell'apostolo dalla predicazione al supplizio presenza dei due fusti germoglianti allude indirettamente alla forza vivificante della luce generatasi al momento della ...
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CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] regolano la posizione delle porte e dei principali monumenti.Con i primi decenni del Duecento si affacciano con forza sulla scena della progettazione urbanistica i comuni italiani: lo stretto rapporto tra conquista del contado, ingrandimenti urbani e ...
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LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] Rientrato a Torino nel 1807, l'anno seguente si ritrovò "a forza di raggiri" a lavorare nella bottega di Giacomo Spalla (ibid.), la medaglia coniata per essere collocata sotto la pietra fondamentale del nuovo alveo dell'Isère (1824). Ancora opera ...
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BASTIDE
E. Guidoni
Con il termine francese b. si indicano i centri di nuova fondazione costruiti in Francia tra la prima metà del sec. 13° (1220 ca.) e la seconda metà del sec. 14° (1370 ca.). Si tratta [...] 1255, può considerarsi il nuovo prototipo urbano: l'elemento fondamentale, la piazza quadrata porticata, pur situata nell'angolo dell concezione, profondamente gotica nell'evidenziare le linee di forza, più che le simmetrie statiche, si ripete con ...
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CURIA, Francesco
Francesco Abbate
Il percorso artistico di quello che possiamo senz'altro'considerare il più grande pittore della seconda metà del Cinquecento in tutta l'Italia meridionale, è ancora [...] Caprarola.
Di poco più tarda dovrà essere un'altra opera fondamentale del C., l'Allegoria francescana nella chiesa di S. negli ultimi anni di loro vita han dipinto con quella medesima forza, e buon nerbo di operare, come han fatto prima; intendendo ...
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ANTONIO di Francesco da Venezia detto Antonio Veneziano
Marco Chiarini
Ricordato in docc. anche come Antonio da Firenze o da Siena (Anonimo Magliabechiano), è attivo tra il 1369 e il 1388. Incerta è [...] quanto a colore, gracile di modellato, non spiegherebbe assolutamente la forza plastica e, soprattutto, la qualità cromatica di A.: tanto attorno a quelle che portano una data precisa e fondamentale per la ricostruzione critica del percorso di A.: gli ...
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GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] Chirico, E. Prampolini, A. Soffici, e costituì una tappa fondamentale nella svolta dell'arte italiana fra futurismo, metafisica e "ritorno da questi anni, basandosi su una frontalità di grande forza iconica, non priva di acume psicologico, ma di ...
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DEODATO di Orlando (D. Orlandi)
Giovanna Damiani
Pittore lucchese ma largamente operoso anche a Pisa, noto per alcuni dipinti firmati e datati cui si accompagna un certo numero di documenti. La prima [...] piuttosto che consapevole e vigorosa partecipazione, resta il merito fondamentale di D., che d'altro canto non si attività, da una maniera delicata e superficiale, priva di qualsiasi forza espressiva, ma garbata e accostante, che già appartiene in ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...