DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] esperienza a livello organizzativo, che si rivelerà fondamentale per la sua attività di segretario artistico ballo in maschera di Verdi, La campana sommersa di O. Respighi, La forza del destino di. Verdi, La fanciulla del West di Puccini, quindi nel ...
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DI CARLO, Eugenio
Maria Cristina Laurenti
Nacque a Palermo il 21 genn. 1882, da Salvatore e da Rosa Caravella.
Laureato in filosofia, iniziò l'insegnamento all'università di Camerino come titolare della [...] aspiriamo..." (p. 122). Né il giusto è l'utile, né la forza, né l'arbitrio, né il diritto del più forte. Sono formule antiche s.).
Appare facilmente, in conclusione, come il momento fondamentale dell'opera del D. è la convinzione che compito della ...
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Aristarco, Guido
Monica Trecca
Teorico, critico e storico del cinema, nato a Mantova il 17 ottobre 1918 e morto a Roma l'11 settembre 1996. Tra i principali esponenti della cultura cinematografica in [...] film di Visconti si inserì nel suo cammino culturale con forza dirompente in quanto "segno corposo di condizioni sociali mai rivelate riflessioni teoriche sul cinema, sottolineò come il problema fondamentale non fosse più sostenere la natura di arte ...
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DESIMONI, Bianca
Giovanni Assereto
Nacque a Milano il 21 ott. 1800 da Carlo, ufficiale napoleonico morto prematuramente, e da Anna Opizzi.
Trascorse con la madre, in ristrettezze economiche, gli anni [...] per l'istruzione delle fanciulle: scritti nei quali, come spesso accade anche nelle lettere, è espressa con forza la fiducia nella fondamentale bontà della natura umana, che per gli errori degli individui e per l'imperfezione delle istituzioni si ...
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DONATI, Alamanno
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 20 maggio 1458 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 444 bis, f. 174r) dal notaio ser Marchionne. Fu scolaro di Giorgio Antonio Vespucci, che, apprezzato [...] perché è a lei che Dio ha affidato la cura di tutte le forze dell'anima. Ma la volontà eccelle soprattutto perché da essa emana la e della volontà, il D. ne deduce il motivo fondamentale per esaltare l'eccellenza del genere umano, e quindi conclude ...
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MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] . Altre successive note, di carattere fondazionale, trattano invece dei concetti fondamentali della dinamica, del moto relativo, della forza centrifuga (Sulle relazioni fondamentali del movimento relativo, in Giornale di matematiche di Battaglini, s ...
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GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] di nuovi sodalizi, destinati ad avere un ruolo fondamentale nella restaurazione religiosa della Roma ottocentesca: l' e dei "pericoli dei tempi"; l'apparato scenico e la forza oratoria vi rivestivano parte essenziale, con il ricorso al teschio, ...
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DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] essenzialmente al consolidamento e all'estensione delle posizioni di forza raggiunte dalla Chiesa in quel regno. Il nunzio doveva anche alla situazione internazionale: la preoccupazione fondamentale della politica vaticana era quella di fronteggiare ...
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CHIOCCHETTI, Emilio
Carlo Coen
Nacque a Moena (Trento) il 20 sett. 1880 da Lorenzo e Maddalena De Francesco. Vestì l'abito francescano nel 1895 e l'anno successivo si trasferì a Rovereto per termnare [...] prima crisi, il C. pubblicò nel 1922 un altro volume fondamentale nella sua opera di disamina dell'idealismo italiano, ormai in netta e definito nemico della fede. Vengono riconosciute la forza e la vitalità delle dottrine gentiliane, ma ciò viene ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] , eletto Arcintronato, lo stuolo degli Intronati possa vincere "la gran forza del tempo e della morte che trionfando va di tutto il mondo Mauro, all'Ariosto e ai libri di cavalleria). Alla fondamentale distinzione dei giochi (di spirito, d'ingegno, di ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...