BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] trattazione degli affari ecclesiastici, che avrebbe potuto essere una forza, piuttosto che un difetto, se egli avesse potuto effetti era soprattutto l'espressione della sua preoccupazione fondamentale: riportare la pace nel mondo cattolico, smussando ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] la carica di tesoriere della Camera apostolica.
Altro elemento fondamentale della strategia di G. fu la scelta di sposare confermerebbe; se non gli piacessi, lo muterebbe" anche con la forza delle armi (Machiavelli, Legazioni..., pp. 1007 s.). L'8 ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] sue successive prese di posizione avevano dato maggiore forza ai diritti delle nazionalità oppresse), si sarebbe corso , inoltre, un forte impulso all'organizzazione del clero indigeno.
Fondamentale è l'enciclica Maximum illud (30 nov. 1919), diretta ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] suo "discorso", come osserva la Severino, "resta fondamentalmente privo di svolgimento; e si chiude in un'oscillazione Il monachesimo occidentale. San Benedetto"), costretto nella camicia di forza del confronto d'obbligo fra il secondo libro dei ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] fece comunque niente. Tuttavia, la questione della legittimità era fondamentale. Sebbene l'assunzione al trono fosse la conclusione di principi, Ugo di Toscana tra gli altri, ed altre forze mobilitava per rafforzare la sua posizione. I diplomi degli ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] in mostra, sempre all'altezza della situazione, con una forza interna che si inseriva senza difficoltà nell'istituzione militare. di Revel come ministro della Marina): un avallo fondamentale per il governo fascista dinanzi all'opinione pubblica ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] di mondo, ma aggiungeva che la dignità e la forza che trasparivano dal suo carattere erano mitigate dall'espressione di e momenti dell'opera e della vita del Filangieri. Un fondamentale lavoro biografico ed esegetico è stato compiuto da F. Venturi ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] parentela col re defunto.
Nell'ambito interno del regno fondamentale era il problema dei rapporti del re con i trono imperiale, di una feroce incursione condotta alla testa d'ingenti forze nel Friuli dal can degli Avari che, travolta la resistenza di ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] requisitoria contro i governanti cisalpini e contro le forze francesi d'occupazione. Con tono sempre ironico e
Questo lavoro, poco curato dal punto di vista filologico ma di fondamentale importanza per gli autori e per le opere che vi erano compresi ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] alla fine del maggio, il C. partì per la Grecia, altro punto di forza su cui da anni puntava. Già il Cavour sin dal 18 sett. 1860 - moltissimi scritti del C., per gran parte citati nel testo, fondamentale è Vingt ans d'exil, Paris 1868 (2 ediz., ibid ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...