La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] del suo stato", essendo nel contempo sollecita della "libertà d'Italia". Neutrale, la Francia e la Spagna la corteggiano "con allettamenti e promesse" perché si schieri dalla loro parte, per condurla "ne' loro sentimenti" sì da "concambiare ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] giovane, che avesse cercato di forzarela mano alla famiglia perperla sua "incomparabile liberalità e bontà", perla quale "è molto amato dalla nobiltà venetiana e da molti principi d'Italia in Europa perla "grande douceur et liberté de vie" ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] , col napoleonico regno d'Italia, ha più modo d' si noterà - laforza espressiva del dialetto molto più giovane, che, vedova la "figlia onorata e civile" del mercante Pantalone per sposare la quale don Alonso, il nobile alfiere, acquista la "libertà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] Perla storia letteraria le opere di Giacinto Gimma, di Giovanla consacrazione di quello che molti consideravano il Montesquieu italiano. Per l’Italia era poi anche di più. Segnava un riscatto della libertà e cospicuo delle forze più spontanee ed ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] alle quali l'italiano si pone come e con laforza e con per un mondo nuovo. Se si considera che è uno dei più battaglieri tra i "giovani", tra i più irriverenti con Roma, tra i più ostili ai gesuiti, se ne può arguire che la galileiana "libertà ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] quanti libri eterodossi siano giunti là indisturbati dalla Germania, e si siano diffusi a Venezia, e in Italia, per quella via.
Col riavvicinamento a Roma reso necessario dalla guerra di Candia, anche alla libertà d'importazione di libri si ...
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La demografia dei poveri. Pescatori, facchini e industrianti nella Venezia di metà Ottocento
Renzo Derosas
Tra demografia e storia sociale
Aronne S. era un povero "industriante", un manovale senza [...] dei giovani; per l'Italia, specie in ambito urbano. Da una parte, le culture latine e mediterranee sono state spesso contrapposte a quelle dell'Europa settentrionale proprio perlaforza Costantini, L'albero della libertà economica. Il processo ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] riconosceva un giovane patrizio veneziano la triade eversiva "empietà, eguaglianza, libertà", e che ciò avrebbe necessariamente avuto un "effetto orribile perlaper amore o perforza filofrancese, l'Armée d'Italie sarebbe potuta "entrer dans la ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] forze artistiche personali interiori, assopitesi con l'espletamento appassionato della direzione del "Marcello", rivendicando lalibertà di ritornare al suo compito principale: comporre).
Il vincitore del concorso perla -giovaniper ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] perla riedizione dell'Italia Sacra dell'Ughelli, nel 1716, e nel 1723 ne furono lanciate tre: per le opere di Cristiano Lupo, perperla riproduzione dei marmi dell'Antisala. Il primo dei tre manifesti proveniva da Giovan in forza di un con libertà e ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...