RISORGIMENTO (XXIX, p. 434)
Giuseppe TALAMO
Nel decennio 1945 la storiografia risorgimentista fu percorsa dalla polemica ora cauta e sottintesa, ora esplicita e violenta fra due tendenze: una che dava [...] suscitare forzegiovani studiosi di formazione cattolica ai quali lala quarantottesca "doratura idealistica".
La contrapposizione stabilita in tal modo tra nazionalità e libertà non può però essere accettata, almeno per quanto concerne l'Italia ...
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INTERNET.
Stefano Mele
Marcantonio Spada
– L’evoluzione di Internet nell’ultimo decennio. Il ruolo di Internet e delle tecnologie. Internet e i rischi perla privacy e l’identità degli utenti. La cosiddetta [...] libertà fondamentali giovani. Anche in questo caso il legislatore italiano ha previsto del le specifiche fattispecie normative (di carattere penale), disciplinando, perper quel governo che decidesse di metterla in pratica (la vera utilità e forza ...
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PARETO, Vilfredo
Luigi Amoroso
Nato a Parigi il 15 luglio 1848, dove il padre Raffaele, vecchio patrizio genovese, mazziniano, viveva esule, morto a Céligny (cantone di Ginevra) il 20 agosto 1923. Passò [...] Italia alla Società delle nazioni perla questione del disarmo; incarico questo, che, per progresso. La persistenza degli aggregati rappresenta per contro laforza, perla quale della responsabilità individuale e della libertà del volere, fondamento di ...
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Nacque a Piacenza il 21 maggio 1664, nella parrocchia dei Ss. Nazario e Celso, da un povero ortolano. Ebbe la prima istruzione ed educazione dal parroco, poi dai barnabiti della chiesa di San Donnino; [...] Per il carattere allegro, franco e leale, e per il suo fine senso pratico il giovane egli lavorava perla grandezza della Spagna, ma in vista di un'azione sull'Italia; e governò la patria di lui con amore, ma anche con la solita sua forza; continuando ...
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Nato a Prusa in Bitinia prima del 40, e morto dopo il 114 d. C., fu retore, sofista e filosofo: una delle figure più notevoli della seconda sofistica. Di elevata condizione sociale, D. scelse la carriera [...] perla seconda guerra dacica, D. riprese con aumentato prestigio la sua opera di oratore-filosofo. Una lettera di Plinio il Giovaneper le sorti dell'ellenismo, il chiaro senso di una decadenza irrimediabile, rilevata proprio là dove lalibertàforza ...
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SLOVACCHIA.
Silvia Lilli
Riccardo Mario Cucciolla
Livio Sacchi
Massimo Tria
Francesco Pitassio
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Architettura. Letteratura. Bibliografia. [...] forza lavoro qualificata e da una legge fiscale che nel 2004 ha introdotto un’aliquota fissa al 19% per le persone fisiche e per le imprese (abbandonata nel 2012 per il contenimento del deficit). In seguito, la i liberali di Libertà e solidarietà ( ...
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. Sodalizio segreto di carattere popolare, fiorito in special modo quasi ad un tempo in tutta l'Europa latina, che dai moti del'14 a quelli del'48, additò come scopo supremo lalibertà e l'indipendenza [...] carta costituzionale e laliberta al Regno, non solo tolsero ogni indugio, ma favorirono la fusione dei partiti per cedere il passo a un'esigua quanto eletta generazione di giovani, i quali tra breve, nel nome d'una Italia integrale, offriranno la ...
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Nato il 2 marzo 1817 a Nagyszalonta, oggi Salonta-Mare (Romenia), morto il 22 ottobre 1882 a Budapest. Insieme col romanziere Jókai e col Petöfi è il maggior poeta classico della letteratura ungherese. [...] pace col sovrano. Ma l'ambiente della corte non è più fatto per lui. I giovani della corte si prendono beffe del vecchio eroe, ed egli, ritrovando per un attimo la sua forza, ne uccide tre e offende un'altra volta il sovrano. Il suo organismo però è ...
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. Titolo marchionale di un'illustre famiglia francese derivante da quello di una località del comune di Maillé (dipartimento d'Indre-et-Loire); nel gennaio 1700 la terra possedutavi da Marc René de Voyer, [...] perla teoria dell'arbitrato internazionale, sognava riforme sostanziali nell'ordinamento politico dell'Italialaforza e la gloria dell'autorità regale indissolubili dalla soggezione servile del popolo, e in economia fu favorevole alla libertàgiovani ...
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RICCI, Sebastiano
Gino Fogolari
Pittore, nato a Belluno nel 1659, morto a Venezia il 15 maggio 1734. Inizia il rinascimento settecentesco della pittura veneziana con larghissimo successo in Italia e [...] , sì che allarga a tutta Italia conoscenze e modelli da imitare e la pesantezza barocca comincia a essere ravvivata dalla chiara luminosità di Paolo; ma pur sempre un'impetuosa forzaperla gaia libertà disertare ancora la gara con i giovani maestri in ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...