La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] esistenza di un'altra forza implicherebbe una violazione del principio di equivalenza debole a distanze inferiori ai duecento che precede l'inizio, a t=1 s, della sintesi nucleare. Nel 1981 Alan Guth ha introdotto l'originario modello inflazionario ...
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La struttura dell'Universo
Margherita Hack
(Dipartimento di Astronomia Università di Trieste, Trieste, Italia)
I mezzi attraverso cui si osserva l'Universo sono la radiazione elettromagnetica emessa [...] reazione nucleare con trasformazione di idrogeno in elio, mediante il processo protoneprotone per le stelle di tipo solare o più deboli, radiazione causato dagli elettroni che sfuggono lungo le linee di forza del campo, che sono aperte ai poli (fig. ...
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Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] in presenza di fluttuazioni di densità, le forze gravitazionali di attrazione tra le sue varie parti innesco delle reazioni di fusione nucleare, che liberano una grande quantità , una sorta di versione più debole del giovane Sole, avrebbe emesso tanto ...
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La grande scienza. Esplorazione planetaria
Giovanni Bignami
Esplorazione planetaria
La fase pionieristica dell'esplorazione spaziale è racchiusa in venti anni di storia, dal 4 ottobre 1957 al 5 settembre [...] cosiddetti rubble pile, tenuti insieme dalla forza di gravità. La missione NEAR della β e la comprensione del fenomeno della fusione nucleare fornirono la spiegazione della sorgente di energia che è miliardi di volte più debole di quella della stella. ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...