CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] - Luigi XIII segua le "vestigie" paterne, getti tutto il peso della sua "grande auttorità" per ripristinare il potere delle tre , il cui governo è languido nelle risoluzioni, senza forze, senza previsione alle cose venture, interessato nei propri ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] speranza per il futuro è affidata dal G. ancora alla scienza, forza più grande della stessa democrazia, "più trasformatrice di lei, che a domanda e dell'offerta. Acquistava poi sempre più peso, alimentata anche dal dibattito provocato dalle tesi di ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] proiettate verso la corona.
Carlo III, che non aveva la forza per sconfiggere un avversario così temibile e che al contrario aveva della continuità: i destinatari individuali hanno oramai un peso relativamente elevato e si tratta spesso di grandi ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] moderno la stampa fosse ormai destinata a diventare "una forza nuova, ogni dì più potente, che non conosce confini Egli segnalò con insistenza la necessità di alleggerire l'assurdo peso delle riparazioni e di consentire un sistema di pagamenti più ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] riuscito a domarli. Recatosi sul posto, A., prima di usare la forza, invitò a colloquio uno degli eretici.
Si presentò un certo Girardo ed animum"; gli altri, che avevano sopportato il peso maggiore della spedizione transalpina, per desiderio di un ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] è che i tre fratelli - il G., Giulia, Pirro -, forzando i tempi, puntino sul fatto compiuto; e non siano gran che pretendente alla mano d'Isabella. Ed è un personaggio di maggior peso del Gonzaga. È Ferrante Gonzaga, il fratello del marchese di ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] duchi Lamberto di Spoleto e Adalberto di Tuscia tentassero di forzare la situazione. Essi infatti, con il sostegno del gruppo . È molto probabile che su tale risoluzione avesse peso l'orientamento romano del principe Branimir, la cui autorità ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] Perciò, una volta ottenuti il sacrificio del patto e il riconoscimento del peso del fascismo padano in un movimento non più solo "milanese", il G camicie nere di T. Tamburini si presentarono in forze davanti al carcere delle Murate per liberare i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Franco Venturi
Adriano Viarengo
Franco Venturi è stato lo storico italiano della seconda metà del Novecento di maggior rilievo internazionale, tanto per i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento, tra [...] politico ed istituzionale», superando il classismo marxista: «un peso schiacciante, perché gli impedisce di porsi al centro della un complotto, e che era invece la nascita di una nuova forza ideale e pratica (Jeunesse de Diderot, 1939, trad. it. ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] furono il principale terreno di scontro fra il PLI e le altre forze della maggioranza. Già nel febbraio 1955 la decisione dei ministri liberali crescendo col passare dei mesi; e al suo interno il peso del PLI e del M. rimaneva comunque relativo. Nel ...
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peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...