DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] le cause della rivolta nell'iniquità e nell'insostenibile peso del sistema fiscale, con la denuncia della nobiltà e insieme della necessità e possibilità, di contare solo sulle proprie forze. Alla luce di queste considerazioni non si può pensare al D ...
Leggi Tutto
BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] motivazioni interiorì' non sopporta in alcun caso il peso di profonde responsabilità ideologiche. "Bassotto di statura, svelta, quanta sciacquatura di versificazione arcadica e che difetto di forza fantastica!".
Opere: in voll. 5, Firenze 1910-1913 ...
Leggi Tutto
CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] cavalli, magistratura il cui diritto di nomina spettava, in forza di un privilegio di Pio V, al Collegio degli che le note capacità dell'antico uditore generale, avesse avuto peso decisivo nella scelta di Benedetto XIII il desiderio di effettuare una ...
Leggi Tutto
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] In queste occasioni non si mostrò mai accondiscendente; la forza delle sue argomentazioni e la capacità di sostenerle furono, per quasi due anni. Nelle vesti di ministro subì tutto il peso dei limiti dell’Italia nel gestire la propria economia. Se il ...
Leggi Tutto
LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] prima parte della rivoluzione vittoriosa farà nazionali per amore o per forza", e che dovevano divenire il punto di coagulo delle bande. la testimonianza di ufficiali e soldati che confermarono il peso reale avuto dal L. nella campagna per la ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] e delicata, cui l'amore stronca la vita proponendosi come una forza misteriosa e ambigua, comunque malefica, sullo sfondo di una Venezia "signorine" e dei ceti culturalmente subalterni, e il peso che tuttora esercitano su di un patrimonio culturale di ...
Leggi Tutto
LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] il movimento sindacale di sinistra si espresse in sede parlamentare come forza a sé stante e non confusa con i rispettivi partiti" ( del ricorso alle urne, si assunse in pieno il peso dell'inattesa sconfitta.
Da allora la preoccupazione principale del ...
Leggi Tutto
BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] ambizioni di alcuni dei Visconti, ebbe modo di dimostrare la sua abilità di politico e di far sentire il peso della propria forza: riuscì così non solo ad aumentare i possessi ereditari della sua casata, ma anche ad alleviare - se non svincolandola ...
Leggi Tutto
GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] Quanto a Murri, il G., pur non nascondendo il peso che questi avrebbe potuto esercitare nel rinnovamento dell'Opera, riteneva confronti delle istituzioni liberali e nazionali, ponendo la forza del cattolicesimo organizzato quasi a tutela dell'ordine ...
Leggi Tutto
PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] sentirsi sempre più deciso a scavare nella sua originalità «con forza, futuristicamente». In particolare, l’immagine del treno, così con cui Penna poté misurare, nei propri versi, il peso delle sue frequentazioni germaniche fin qui attestate, in un ...
Leggi Tutto
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...