MARSELLI, Niccola
Raffaele Romanelli
– Nacque a Napoli il 5 nov. 1832 da Luigi, capitano di uno dei reggimenti della guardia reale, originario di Cassino, e da Marianna Macaluso. Dal 1842 al 1850 trascorse [...] forzearmate avrebbero dovuto svolgere nel rafforzamento del Paese.
Contrario alla professionalizzazione della leva e all’uso dell la replica del M. sono raccolte in Sulla politica estera dell’Italia (Roma 1880). Come esempio di avventurismo, il M. ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] italiano (PRI). Infiammato dagli ideali dell’interventismo democratico, si arruolò volontario al momento dell’entrata dell’Italia a De Gasperi stanziamenti straordinari a favore delleforzearmate.
Si impegnò a consolidare l’orientamento atlantico ...
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CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] regioni, rappresentata dallo spadroneggiare delle bande armate del C. culminato nel colpo investire con grande spiegamento di forze l'abitato di Torrita, e . Per l'inquadramento della figura del C. nelle vicende di Siena e dell'Italia, si vedano le ...
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RIDOLFI, Mario
Laura Bertolaccini
RIDOLFI, Mario. – Nacque a Roma il 5 maggio 1904, ultimo dei cinque figli sopravvissuti (su dieci) di Salvatore, artigiano decoratore di origini marchigiane, e di Egle [...] Mussolini (1935); per il palazzo della Civiltà Italiana (1937) e per quello delleForzeArmate (1937-38), destinati all’Esposizione ’Italia, rifugiandosi in Inghilterra; poco dopo, l’entrata in guerra dell’Italia avrebbe portato al blocco dell’ ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] fra i cittadini albanesi e quelli italiani, la convenzione doganale-valutaria tra Italia e Albania, la fusione delleforzearmate e della gendarmeria locali nell'esercito italiano. Sotto la sua supervisione venne redatto lo statuto concesso dal re ...
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MONACO, Vincenzo
Paolo Melis
– Nacque a Roma il 20 luglio 1911 da Edoardo e da Alda Pettinati, appena un anno dopo il fratello Pietro. L’ambiente familiare – borghesia piemontese di solida cultura scientifica [...] delleforzearmate, 1938; Palazzo dell’Acqua e della luce, 1939. Contesto questo dell’E42 per il quale lo Studio Monaco e Luccichenti venne incaricato della Mostra delle rappresentanza della Società di navigazione Italia a Roma, il padiglione della ...
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GAZZERA, Pietro
Piero Crociani
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Dompé, nacque a Bene Vagienna (Cuneo) l'11 dic. 1879.
Frequentò la R. Accademia militare di Torino tra il 1896 e il 1899 uscendone [...] delleforzearmate e reggente il governo generale dell'Africa orientale) si arrendeva con circa 4000 uomini, ottenendo l'onore delle armi assai poco, data la particolare situazione internazionale dell'Italia, cobelligerante e non alleata. Così la ...
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TRAVERSARI
Leardo Mascanzoni
– Famiglia tra le più potenti e ragguardevoli di Ravenna in età precomunale e comunale, discendente (come i Sergi e i Romualdi) dall’antico ceppo bizantino dei Duchi, attestata [...] missione fallì per il duro intervento di forzearmate tedesche che minacciarono di imprigionare Guglielmo, intercettato – coinvolgendo le forze e gli interessi locali e le relative potenzialità economiche – dello Stato svevo in Italia). A Ravenna i ...
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TURIELLO, Pasquale
Giovanni Montroni
– Nacque a Napoli il 3 gennaio 1836 da Giuseppe e da Carmela Schioppa.
La sua famiglia, di origine lucana, si era trasferita a Napoli nell’ultimo quarantennio del [...] le forzearmate e, naturalmente, il Mezzogiorno.
Tra i delusi del postrisorgimento i temi di Turiello non furono delle novità di emigrati, inoltre, non giovava alla reputazione dell’Italia. Il Paese rischiava l’irrilevanza sul piano internazionale ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] della guerra in Libia e nella richiesta di un rafforzamento delleForzearmate.
Come presidente dell 265-322, 537-588, in partic. pp. 281, 578; B. Vigezzi, L'Italia di fronte alla prima guerra mondiale, Milano 1966, ad Indicem; S. Cilibrizzi, Storia ...
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armata manu
locuz. lat. – Espressione equivalente all’ital. «a mano armata» (ma in latino armata manus significava anche «gruppo d’uomini armati»), in uso soprattutto in passato per indicare azioni belliche o d’assalto compiute con la forza...
militare1
militare1 agg. e s. m. e f. [dal lat. militaris, agg., der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. agg. a. In genere, che concerne le forze armate e coloro che ne fanno parte: la vita m.; servizio m., quello prestato in qualità di soldato;...