La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1945-1960). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
Negli anni 1945-1946 fu resa pubblica la definizione di 'calcolatore [...] consumatore fu invece una conquista dei giapponesi. L'ingegnere elettrico Masaru Ibuka e il fisico Akio Morita nel 1946 ridotte, più leggera e affidabile venne in gran parte dalle forze armate ‒ che ne avevano bisogno per le armi aviotrasportate ...
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VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] europeo. Nonostante le resistenze di Visconti Venosta sull’uso della forza, prevalse la linea di Quintino Sella e Giovanni Lanza e di amministrazione di banche e delle nuove società elettriche, telefoniche, assicurative, ferroviarie. Ciò però non ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Daniele Ruini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fenomeno delle avanguardie si è presentato all’inizio del Novecento in tutta Europa [...] deve essere conseguita come un violento assalto contro le forze ignote, per ridurle a prostrarsi davanti all’uomo.
parole in libertà, nati alla “dolorosa luce delle grandi lampade elettriche dell’industria” con l’intento di cantare la bellezza delle ...
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VOLTA, Alessandro Giuseppe Antonio Anastasio
Lucio Fregonese
– Nacque a Como il 18 febbraio 1745, da Filippo Maria e da Maddalena Inzaghi.
La famiglia Volta apparteneva alla nobiltà locale di Como e [...] due principi fisici fondamentali: 1. esiste un’unica forzaelettrica di tipo attrattivo, agente tra la materia e il «fuoco elettrico» che tutti i corpi naturalmente contengono; 2. il fuoco elettrico si comporta come un «fluido fortemente elastico ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] di concimi chimici alla costruzione di acquedotti, linee elettriche e telefoniche, fino alla promozione di uno speciale che è essenzialmente necessario, e senza il quale né forza di leggi, né forza di denaro riusciranno mai, è onestà di Governo, ...
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MUSSOLINI, Arnaldo
Giulia Albanese
– Nacque a Dovia di Predappio, vicino Forlì, l’11 gennaio 1885 da Alessandro, fabbro, e da Rosa Maltoni, maestra elementare.
Neonato, venne dato a balia alla famiglia [...] gruppi industriali (tra i quali in particolare le società elettriche UNES e SADE, la Banca italiana di sconto, si scorge tuttavia, oltre allo sfogo privato, anche la forza dell’autorappresentazione pubblica e della consapevolezza di essere al centro ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] nuova politica municipale, tendente a instaurare un accordo tra forze liberali e socialisti riformisti allo scopo di favorire una e traniviario e la Società anoninia tranivie ed imprese elettriche di Roma.
Nello stesso periodo fu tra i promotori ...
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Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] ): il legame tossico-recettore è regolato dalle loro situazioni elettriche. I tossici positivi, ai quali appartengono gli acidi, idrogeno, all'attrazione fisica o alle interazioni molecolari (o forze di van der Waals).
b) Azioni aspecifiche. Si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paolo Rinoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Primo movimento di avanguardia del Novecento, il futurismo si oppone al culto del passato [...] degli arsenali e dei cantieri incendiati da violente lune elettriche; le stazioni ingorde, divoratrici di serpi che dalla velocità dominerà il Tempo e lo Spazio”. Sintesi di tutte le forze in movimento e di “tutti i coraggi in azione”, la velocità ...
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MOTTA, Giuseppe Giacinto Clemente
Luciano Segreto
(Giacinto). – Nacque a Mortara (provincia di Pavia), il 5 aprile 1870, secondogenito di un agiato commerciante, Alessandro, e di Savina Rognoni. La [...] di una fusione tra la Edison e la Società per imprese elettriche Conti e C., un’idea della quale discussero con Ettore le sue idee proprio nella coerenza con la quale le forze di opposizione scendevano in campo unite contro la maggioranza socialista ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
elettro-
elèttro- [tratto dal tema di elettrico, elettricità]. – Primo elemento di molte parole composte (elettrocalamita, elettrologia, elettrotreno, ecc.), nelle quali significa «elettrico, dell’elettricità, azionato dalla forza elettrica»,...