AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] in particolari difficoltà. Tali vedute sono della più grande importanza, perché precorrevano le idee odierne sulla natura elettrica delle forze di coesione. Metalli duttili e liquidi sono diversi dai corpi solidi in senso stretto, poiché in questi ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] , il C. annunciava prossima la possibilità di realizzare il suo annoso progetto di trasmettere elettricamente a grandissima distanza la forza motrice idraulica, illustrava le realizzazioni già compiute in Italia e all'estero, prevedeva uno ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] sistema di sospensione e sgancio proiettili, una mitragliatrice meccanica a forza centrifuga.
Con la fine della guerra sia la "Società " (1.000.000), "Società italiana apparecchi radio elettrici" (1.200.000), "Costruzioni aeronautiche Taliedo" (700 ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] anonima ligure-toscana di elettricità, Società anonima elettrica del Valdarno, Compagnia Imprese elettriche liguri (CIELI), Società anonima adriatica di elettricità (SADE), Società per le forze idrauliche della Sila, Società generale italiana Edison ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] non può restare ricco a lungo. Nel Ragionamento filosofico sulle forze e gli effetti delle gran ricchezze, sempre del 1757, si considera che l’uomo, fascio di nervi e vasi, fluidi e correnti elettriche, è il prodotto della sua «natura animale», e la ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] la possibilità di un lungo orario". Senza dire che era ormai indispensabile "iniziare gradualmente l'uso dell'energia elettrica per forza motrice" facendo anzitutto in modo "che nello spirito degli industriali entri a poco a poco la persuasione che ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] Piave, Vajont.
Ceduti gli impianti all'Ente nazionale per l'energia elettrica, in seguito alla legge 6 dic. 1962, la SADE decise, : Venezia dunque isola culturale e dirigenziale, Marghera e Mestre forze di produzione e di servizi. In ciò il C. ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] (o Americanlire), la moneta emessa in Italia dalle forze alleate di occupazione.
Nel 1948 fu nominato da Einaudi come già detto, al rimborso delle azioni delle imprese elettriche nazionalizzate e sperimentò una politica di sostegno dei corsi dei ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] centenario della nascita di A. Volta, il C. presentò un complesso studio sulla teoria della pila elettrica nel quale le oiigini della forza elettromotrice vengono acutamente analizzate (cfr. L'effetto Volta e la teoria elettronica della pila, in Nel ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] , poi, il G. risultava consigliere; infine era amministratore delegato o unico di due società elettriche (Società bellunese per l'industria elettrica, Società forze idrauliche dell'Appennino).
Si può a ragione affermare, quindi, che il G., nelle ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
elettro-
elèttro- [tratto dal tema di elettrico, elettricità]. – Primo elemento di molte parole composte (elettrocalamita, elettrologia, elettrotreno, ecc.), nelle quali significa «elettrico, dell’elettricità, azionato dalla forza elettrica»,...