L'applicazione dei metodi elettrochimici ed elettrotermici nel campo della metallurgia, cioè l'e. di tipo elettrochimico, o elettrotermico, può aver per scopo: l'estrazione di metalli da minerali o da [...] essi con meccanismo sostanzialmente diverso, sotto l'azione di forze di natura ed entità pure assai differenti.
Per coprire l'intero fabbisogno di questo metallo per applicazioni elettriche. In rapido sviluppo è la raffinazione elettrolitica del ...
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MOLECOLA (XXIII, p. 548)
Giampietro PUPPI
Oltre al problema costitutivo, risolto ove si giunga a specificare quali e quanti atomi entrano a far parte di una determinata molecola, ed ai problemi appartenenti [...] prevalente; questa è anche la condizione perché la molecola abbia un momento dipolo elettrico; si comprende come nel caso in cui sia β = γ =0 in cui un atomo di idrogeno risulta soggetto al campo di forze di due atomi invece che di uno. Si ritiene che ...
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La e. costituisce un processo elettrochimico che determina necessariamente, per lo stesso meccanismo della conduzione elettrolitica, delle modificazioni dell'elettrolita, ed è accompagnata da fenomeni [...] grandezze sopra ricordate (forze elettromotrici reversibili, cadute di tensione, forze controelettromotrici di polarizzazione) è accompagnata una regolare diminuzione dei consumi di energia elettrica per unità di peso del prodotto; questa diminuzione ...
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La conoscenza della natura delle forze intermolecolari responsabili delle particolarità relative agli stati di aggregazione dei corpi si è, in questi ultimi anni, notevolmente arricchita. Attualmente si [...] vengono divisi, per quanto concerne la loro struttura di aggregati e con particolare riguardo alle loro proprietà chimiche, termiche, elettriche e magnetiche, nella seguente maniera:
a) Metalli, che si distinguono per la loro conducibilità termica ed ...
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RADICALI LIBERI
Eugenio MARIANI
. Complessi di valenza anormale dotati di una grande attività, che non hanno cariche elettriche e non sono quindi degli ioni liberi.
L'esistenza di questi radicali fu [...] se la molecola è sciolta in un solvente ad elevata costante dielettrica poiché in tal caso diminuiscono notevolmente le forze agenti fra gli ioni.
Le molecole organiche in soluzione in liquidi non ionizzanti possono produrre radicali liberi; questi ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] diverse su vari metalli. Si è trovato che la forza di adsorbimento con cui molti metalli legano alcune tipiche 9 riporta la variazione dell'energia di attivazione apparente E e la conducibilità elettrica (misurata a 400 °C e a 25 °C) per NiO puro ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] ‒8 Pa); i protoni di questi fasci si accumulano fino a costituire correnti elettriche con intensità dell'ordine di 5 A; l'energia massima nel baricentro di pone sullo stesso piano particelle e mediatori di forza, e sembra in grado di unificare la ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] .., 1963).
Grossenbacher e Knight (v., 1965) sottoposero a scarica elettrica per un periodo di tempo variabile da 12 a 48 ore un un amminoacido forma con un nucleotide un legame la cui forza è in certo grado una funzione della composizione di tutte ...
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Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] legami, si potrebbe pensare di introdurre uno o più ‛poli' di interazione, ad esempio cariche elettriche in grado di generare potenti forze elettrostatiche. Ciò si potrebbe verificare con un complesso metallico il cui catione centrale farebbe da polo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] , ossia le industrie che producevano coloranti organici, farmaci, gomma, petrolio, luce ed energia elettrica.
La fonte di energia scoperta più di recente, l'elettricità, impegnava una forza lavoro composita. Tra il 1900 e lo scoppio della guerra, la ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
elettro-
elèttro- [tratto dal tema di elettrico, elettricità]. – Primo elemento di molte parole composte (elettrocalamita, elettrologia, elettrotreno, ecc.), nelle quali significa «elettrico, dell’elettricità, azionato dalla forza elettrica»,...