spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] radiazione elettromagnetica è dovuta alla presenza al loro interno di particelle elettricamente cariche, in particolare degli elettroni legati al nucleo da forzeelettriche. L’interpretazione degli spettri atomici è immediata in termini di livelli ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] un sistema di particelle che interagiscano tra loro comunque (quindi non soltanto con forze d’attrazione gravitazionali, ma anche con forzeelettriche, magnetiche ecc.). Problemi del genere si presentano nello studio della struttura nucleare, nella ...
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L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] o di temperatura. Ciò significava che il flusso termico rimaneva in realtà identico al gradiente di temperatura e la forzaelettrica al gradiente di potenziale. In questo modo, però, Thomson non colse la principale novità dello schema di Faraday ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampere
Friedrich Steinle
La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampère
Elettricità e galvanismo nel primo Ottocento
Nel [...] raccogliersi solamente in uno strato molto sottile al di sotto della superficie, cosicché in corrispondenza di essa tutte le forzeelettriche si annullavano. La funzione V sarebbe dunque dovuta essere costante all'interno del volume del corpo e tutte ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] osservata sulla superficie del mercurio di un barometro scosso ‒ riconobbe che a questo fenomeno era associata una forzaelettrica attrattiva, che egli attribuì all'attrito tra il mercurio agitato e la superficie interna del tubo del barometro ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Michel Janssen
John Stachel
L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Il moto dell'etere
Il [...] di Wilhelm Weber (1804-1891), che provò a spiegare tali fenomeni sulla base di un modello microscopico delle forzeelettriche e magnetiche agenti tra particelle cariche.
Entrambe le teorie si basavano sul concetto di interazioni dirette e istantanee ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] di gravità è sufficiente a spiegare i maggiori movimenti dei pianeti, delle comete e del nostro mare, così le forzeelettriche e magnetiche sembrano essere sufficienti a spiegare le azioni e i movimenti delle particelle di qualsiasi corpo fra di loro ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] era costituita da due sole particelle materiali ‒ l'elettrone (con carica elettrica negativa) e il protone (con carica elettrica positiva) ‒ che interagivano per mezzo di forzeelettriche e magnetiche. Si ipotizzava, per un nucleo con numero di massa ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] a 12,8∙10−9 newton. Come osservava Coulomb, non fu possibile verificare alcuna ipotesi (per es., la legge delle forzeelettriche dell'inverso del quadrato) fino a che non si ebbero a disposizione strumenti capaci di fornire misure sufficientemente ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica francese di inizio secolo
Bruno Belhoste
La fisica francese di inizio secolo
Nella storia della scienza, come del resto in altri campi, la ricerca delle origini è un'impresa [...] , riguardando anche l'interpretazione dei risultati, che sembrano confermare l'analogia, postulata dai newtoniani, tra forzeelettriche e magnetiche e forza di gravità. Per il metodo, che associa l'esperienza al calcolo, come pure per la teoria ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
elettro-
elèttro- [tratto dal tema di elettrico, elettricità]. – Primo elemento di molte parole composte (elettrocalamita, elettrologia, elettrotreno, ecc.), nelle quali significa «elettrico, dell’elettricità, azionato dalla forza elettrica»,...