Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] quale sia la gravitazione sia le forze nucleari possano essere descritte mediante una trattazione unitaria. Nell’ipotesi di raggiungimento di questo obiettivo, la ricerca delle leggi fisiche fondamentali dovrebbe concludersi, perché una possibile ...
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Filosofo e storico (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 - Napoli, 20 novembre 1952). Studiò a Napoli, che divenne presto la sua dimora abituale. Scampato dal terremoto di Casamicciola (1883) in cui perdette [...] politica. Il ripensamento e la colorazione etica dei concetti fondamentali del sistema diventano nota caratteristica di questa seconda fase è tutta rivolta alla contemplazione e all'esaltazione delle forze morali che operano nella storia. C. teorizza ...
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Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] la sintesi: egli fissa il concetto di massa; generalizza quello di forza; enuncia, in tutta la loro generalità, le tre leggi fondamentali (principio d’inerzia, relazione tra forza e accelerazione, principio di azione e reazione); formula la legge ...
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UNIVERSO (XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, 11, p. 1064; III, 11, p. 1029)
Massimo Cimino
Le conoscenze relative all'U. hanno finito con l'identificarsi, specialmente in questi ultimi anni, con la [...] di materia diffusa per l'azione delle forze gravitazionali interne, può considerarsi, ai fini cosmologici osservati otticamente. La loro scoperta permise di stabilire tre fatti fondamentali: 1) che si era in presenza di oggetti con velocità ...
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Con transizione costituzionale si usa intendere un lungo percorso di ipotesi progettuali per la riforma di parti della C. repubblicana del 1948. La ix, l'xi e la xiii legislatura hanno avuto commissioni [...] Non dandosi alternanza nel potere di nuovi schieramenti di forze politiche, né ricambio di classe dirigente, la fragilità su iniziativa del Senato, per stabilire i "principi fondamentali delle funzioni che attengono alle esigenze di carattere unitario ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] quali i sistemi viventi è basata su alcuni componenti fondamentali, quali ossigeno, idrogeno, azoto, carbonio, calcio, zolfo 000 a cm2) che aderiscono a qualsiasi superficie mediante forze di Van der Waals. Tale caratteristica consente al geco ...
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RADIOATTIVITÀ
Franco Rasetti
1. Introduzione. - Alcuni elementi pesanti [tra cui uranio (U), radio (Ra), torio (Th), attinio (Ac), polonio (Po)] emettono spontaneamente radiazioni, che non vengono percepite [...] tali rilevanti deflessioni. Si richiedono inoltre forze d'interazione particolarmente intense. La necessità dal nucleo degli atomi delle sostanze radioattive. Uno dei caratteri fondamentali di questo fenomeno è che, con gli ordinarî processi chimici ...
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GRAVITAZIONE
Edoardo Amaldi-Massimo Testa
(XVII, p. 770)
Dal 1915-16, quando A. Einstein pubblicò i primi lavori in cui poneva le basi della relatività generale (RG), fino alla metà del secolo questa [...] di questo diagramma essi dedussero due gruppi di dati fondamentali: il primo comprende i valori dell'ascensione retta α dell'ordine di 1040. Il primo è il rapporto fra le forze (elettrostatica e gravitazionale) che si esercitano fra un elettrone e un ...
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REAZIONI NUCLEARI CON IONI PESANTI
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - Tra le reazioni nucleari indotte da particelle cariche hanno acquisito negli ultimi due decenni importanza sempre più rilevante [...] collegarsi non tanto a un processo di tipo primario (fondamentale) in senso elementare, quanto al risultato di effetti grazing o di radenza) indicando l'intervento della forza nucleare predominante su quella elettrostatica. Per interazioni radenti si ...
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Fermi, Enrico
Lorenzo Foà
Un geniale maestro della fisica moderna
Enrico Fermi ha lasciato un segno profondo nella fisica del Novecento, occupandosi sia di problemi teorici sia di questioni sperimentali. [...] necessario supporre l'esistenza di un nuovo tipo di interazione tra protoni, neutroni, elettroni e neutrini che fu chiamata debole ‒ una delle forzefondamentali ‒ a causa del piccolo valore della costante G (detta costante di Fermi) che ne misura la ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...