Modello
Enzo Marinari
L’utilità di schematizzare per risolvere un problema
Uno scienziato che analizza la realtà in modo quantitativo cerca di comprendere un evento o, meglio, un insieme di eventi, [...] hanno nello studio della fisica delle particelle elementari: il modello a quark e il modello standard (forzefondamentali) sono, per esempio, elementi fondamentali del modo in cui oggi capiamo come è organizzata la natura.
È importante notare che in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lontana dalla ricchezza, dalla complessità e dalla tensione politico-religiosa che innerva [...] che agisce in natura non sono le forme sostanziali, le cause o le qualità aristoteliche, ma piuttosto due principi attivi o forzefondamentali, creati da Dio all’inizio del mondo. Questi principi sono il calore e il freddo. Il calore ha la sua sede ...
Leggi Tutto
Marco Cattaneo
Oltre la particella di Dio
Il 5 aprile 2015 i fasci di protoni hanno ricominciato a circolare all’interno dell’acceleratore ginevrino che ora lavora a un’energia raddoppiata rispetto a [...] presenta diverse lacune. Il modello unifica infatti 3 delle 4 forzefondamentali conosciute – elettromagnetismo, forza nucleare debole e forza nucleare forte – ma non può dire nulla proprio sulla forza che sta sotto gli occhi di tutti: la gravità ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La gravità quantistica è un ambito nel quale la fisica teorica tenta di unificare la [...] : la gravità. L’obiettivo è quello di ottenere una teoria unica per tutte e quattro le forzefondamentali, che ci consenta di comprendere quei fenomeni che interessano la combinazione di enormi masse o energie con dimensioni estremamente piccole ...
Leggi Tutto
ZAVATTINI, Emilio
Edoardo Milotti
Nacque a Rimini il 14 marzo 1927, da Fortunata Zavattini e da padre non noto.
Trascorse l’infanzia tra Roma e Rimini; dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, [...] di Fisica Nucleare) fino alla sua morte.
La fisica moderna ha individuato quattro forzefondamentali: si tratta della forza di gravità e della forza elettromagnetica, che determinano i più comuni fenomeni del nostro mondo, a cui si aggiungono ...
Leggi Tutto
teoria
Dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός, termine che nell’antica Grecia indicava una persona inviata, di solito come parte di una delegazione (detta ϑεωρία), a consultare un oracolo o ad assistere a una [...] universo in espansione, universo fluttuante, multiverso. Elettromagnetismo, gravità, interazioni nucleari forti, interazioni deboli sono le quattro forzefondamentali del mondo fisico che non convergono ancora in una ‘t. del tutto’, né la paradossale ...
Leggi Tutto
Rubbia, Carlo
Giuditta Parolini
Cacciatore di particelle
Il fisico italiano Carlo Rubbia deve la propria fama alla scoperta – realizzata al CERN di Ginevra nel 1983 – delle particelle W+, W- e Z0 responsabili [...] unifica la forza elettromagnetica e la forza nucleare debole, due delle interazioni fondamentali (forzefondamentali), ha inversamente proporzionale alla distanza d’azione. Nel caso della forza nucleare, si tratta di distanze piccolissime, dell’ordine ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] cellulare, Schwann aveva opposto alla visione teleologica la "visione fisicalistica", secondo la quale "le forzefondamentali presenti negli organismi sono essenzialmente identiche a quelle della natura inorganica, agiscono in maniera assolutamente ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] , basandosi sempre su osservazioni empiriche, ciascuna di queste facoltà a un organo corticale: le prime diciannove "forzefondamentali, qualità e facoltà primitive" furono poste in aree cerebrali situate nella parte posteriore e centrale del cranio ...
Leggi Tutto
Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] di simmetria, enti e grandezze fisiche, oggi ben distinguibili, come per es. i vari tipi di forzefondamentali: gravitazionali, nucleari deboli, elettromagnetiche e nucleari forti. La nascita delle diverse particelle, la costituzione dei nuclei ...
Leggi Tutto
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...