La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] della teoria chimica era però il fatto che i metodi fondamentali della chimica organica si basavano sull'analisi di sostanze un lato la discussione di ordine generale se fossero forze fisiche o legami chimici a determinare il comportamento di queste ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] Fisher del cambiamento evolutivo, espresso dal teorema fondamentale della selezione naturale, voleva rappresentare per la livello primario, e dai legami idrogeno e altre forze intermolecolari ed elettrostatiche deboli per quanto riguardava i livelli ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] insistito, nonché altri tipi di interazione tra atomi o forze molecolari), la conoscenza delle distanze tra gli atomi e Jacob dopo il 1961.
Solamente cinquant'anni dopo i fondamentali lavori di Fischer, la scoperta della cristallografia ai raggi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] in generale. Virchow aveva riconosciuto nella cellula l'unità fondamentale della vita e il primum movens di ogni stato di e permane a lungo mantenendo una sorta di equilibrio con le forze difensive dell'organismo. In questi casi il rossore e il calore ...
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La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] punto di partenza per la comprensione dei meccanismi genetici fondamentali che, negli organismi, sono alla base del comportamento. maschio di copulare e lo respingerà con tutte le sue forze protrudendo il suo ovopositore in direzione della testa del ...
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L'Ottocento: biologia. La chimica biologica
Johannes Büttner
La chimica biologica
Le nuove conoscenze sviluppate nel campo della chimica alla fine del Settecento, in particolare le scoperte dell'ossigeno [...] Jöns Jacob Berzelius (1779-1848) a dare contributi fondamentali alla chimica delle sostanze organiche. Berzelius, che già La chimica organica, in effetti, aveva come punti di forza la sintesi organica e l'analisi della struttura dei composti organici ...
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L'Ottocento: biologia. L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
Giuliano Pancaldi
L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
La pubblicazione dell'opera On the origin of species [...] degli organismi, ipotizzando l'esistenza di alcuni piani fondamentali di organizzazione che l'anatomia e la fisiologia specie di progredire indefinitamente con le sue sole forze, emancipandosi dai vincoli della superstizione. Tuttavia Virchow, ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] 'tipi fondamentali' che pose alla base del suo sistema del mondo animale. Riconobbe le 'cause formative', che avrebbero presieduto al perfezionamento degli organismi e alla successione delle specie, in primo luogo in una forza produttiva autonoma ...
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L'Ottocento: biologia. La citologia
François Duchesneau
La citologia
La teoria cellulare, formulata da Theodor Schwann e rielaborata nel corso del decennio 1850-1860 da Robert Remak e da Rudolf Virchow, [...] È da tale impostazione che scaturiranno i principî fondamentali della futura teoria cellulare.
La formulazione del -1895), demolirono sistematicamente la tesi secondo cui le forze formatrici o vitali svolgevano un ruolo architettonico di primo ...
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Osso
Gabriella Argentin e Pier Paolo Mariani
Vincenzo Condello
Il sistema scheletrico del corpo umano è costituito da oltre 200 ossa che, unite tra loro attraverso giunzioni di vario tipo, dette articolazioni, [...] contenzione dei vari organi endocavitari. Un'altra funzione fondamentale svolta dalle ossa è quella di formare, mentre l'orientamento delle fibre collagene si adegua alle linee di forza cui è sottoposto l'osso. Il processo di rimodellamento comincia ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...