LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] primi tempi e in essa fu vista una delle ragioni della forza della Repubblica, che si indeboliva con l'introduzione di costumi della nostra esposizione, hanno a che fare con le fondamentali differenze d'impostazione e di metodo tra l'approccio ...
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Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] o il processo di accumulazione in capitale fisso. Fondamentali divengono del pari le analisi delle operazioni di di fornitori e clienti; il cambiamento dell'equilibrio tra le forze in campo con provvedimenti strategici e anticipo dei cambiamenti.
Nei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Finanza pubblica
Domenicantonio Fausto
Dopo i contributi di alcuni studiosi italiani alla letteratura sulla finanza pubblica nel periodo presmithiano (J.A. Schumpeter, History of economic analysis, [...] (sia in Le nozioni dello Stato, 1913; sia in Principi fondamentali di scienza pura delle finanze, 1914) è molto simile a saggio è ritenuto da Schumpeter «un trattato […] di grande forza e originalità» (History of economic analysis, cit.; trad. it ...
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Pianificazione
Ota Sik
sommario: 1. Breve excursus storico. 2. Difetti del dirigismo del sistema sovietico di pianificazione. 3. La riforma del sistema iugoslavo. 4. Le idee di riforma in Cecoslovacchia. [...] sistema economico capace di realizzare la mobilitazione di tutte le forze interne e lo spiegamento di una vasta iniziativa da parte sull'allontanamento di questi ultimi e sulle decisioni fondamentali in merito allo sviluppo dell'impresa. I ...
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Mercato e sistemi capitalistici
UUgo Pagano
di Ugo Pagano
Mercato e sistemi capitalistici
sommario: 1. Le istituzioni economiche dei sistemi capitalistici alla fine degli anni ottanta. 2. Sistemi capitalistici [...] come nel caso degli altri modelli di capitalismo, ha la forza di perpetuarsi nel tempo.
Simili interdipendenze fra diritti e tecnologie abilità legate al suo uso sono i fattori fondamentali che favoriscono lo sviluppo delle economie capitalistiche, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] Edwin Robert Anderson Seligman, ma anche con testi fondamentali del pensiero riformatore britannico come la Industrial democracy la Rerum novarum (1891) che sancì l’irruzione in forze della Chiesa nel pensiero sociale moderno. Toniolo afferma che la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] In polemica con il purismo astratto di Ricardo, Say riconduce l’idea-forza dell’ingegnerismo sociale entro l’alveo della disciplina empirica. Vi è qui un passaggio fondamentale per comprendere l’importanza che all’epoca assume la statistica in Italia ...
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Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] 1990, del sistema istituzionale tracciato dalla Legge fondamentale di Bonn, la quale viene a disciplinare Scozia, Bretagna, o Corsica), o che comunque a lungo e con forza aspirarono a esserlo (come Galles, Fiandre, Catalogna, Paese Basco).
Nell' ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] cui il processo di produzione della ricchezza risulta attivato e gestito in misura fondamentale dalle imprese industriali, le quali attraggono a sé gran parte delle forze di lavoro. Tuttavia l'immagine di società industriale che si è imposta richiama ...
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Marginalismo
Stefano Zamagni
Introduzione
All'inizio degli anni settanta del secolo scorso uscirono tre libri importanti: The theory of political economy (1871), di William Stanley Jevons, i Grundsätze [...] , in Svezia G. Cassel e K. Wicksell, pubblicarono tutti delle opere fondamentali, nello spirito del nuovo modo di fare scienza economica. E nel giro questa, che Sen (v., 1993) contesta con forza quando sostiene che la razionalità non può non avere a ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...