Aspettativa, formulata in condizioni di incertezza, di un comportamento favorevole messo in atto da individui, gruppi, istituzioni sociali o sistemi.
Diritto
F. parlamentare
Il rapporto fiduciario tra [...] potevano scambiarsi in tempo reale informazioni tecniche e chiarimenti sullo svolgimento delle reciproche attività nucleari. Per quanto riguarda invece le forze convenzionali, le misure di f. sono state formulate dalla Conferenza sulla Sicurezza e ...
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Linguistica
In fonetica, movimento della glottide che precede l’inizio delle vibrazioni di un’articolazione vocalica. Si dice molle o dolce o graduale o progressivo, quando le corde vocali passano gradualmente [...] nemico. L’ a. convenzionale, limitato cioè ad armi non nucleari, prevede offensive aeroterrestri o aeronavali o aeree e missilistiche, diretto sulle operazioni in corso, sia delle forze aeree sia delle forze di superficie terrestri e navali. Gli a. ...
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fisica In acustica e in elettronica, il diagramma di una grandezza di uscita in funzione di una grandezza di entrata. In particolare la r. in frequenza rappresenta l’andamento della grandezza d’uscita [...] questa dottrina, in caso di un attacco da parte delle forze del Patto di Varsavia, il tipo di r. armata occidentale armi convenzionali, oppure con armi nucleari tattiche e, solo in ultimo, con armi nucleari strategiche. La dissoluzione nel 1991 dell ...
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Ipotesi negoziale, proposta dal presidente statunitense R. Reagan nel 1981, in base alla quale USA e URSS avrebbero ritirato dall’Europa tutte le rispettive forze missilistiche nucleari intermedie (➔ [...] INF). Dapprima respinta dai sovietici, e osteggiata come irrealizzabile anche da parte dei movimenti pacifisti, venne successivamente accettata dal presidente sovietico M. Gorbačëv nel 1987, e portò ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] 'ambito d'un piano che disciplinava altresì l'uso delle armi nucleari, ma gli Americani s'erano accorti nel frattempo che il tetto da essi suggerito per le forze armate delle maggiori potenze non avrebbe consentito loro di corrispondere agli impegni ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] di generi alimentari; degli stipendi dei quadri del partito, delle forze armate e del KGB; dell'accesso da parte dell'élite politica informazioni, come quelle concernenti la costruzione di armi nucleari e biologiche, può mettere in pericolo la stessa ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] da parte della superpotenza alleata.Le spese necessarie per lo sviluppo e la produzione di armi nucleari e per il mantenimento di grandi forze convenzionali hanno costretto le superpotenze a destinare agli armamenti una somma pari a quasi il 10 ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] la conformazione della città; è l'acqua dinamica che fa la forza del Medioevo, un Medioevo che vede nella pulizia un simbolo di , proveniente, per esempio, dal raffreddamento delle centrali nucleari, è usata per la piscicoltura e per le colture ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] altro contrario, rappresentato dalla destra politica ed economica e dalle forze moderate in genere. Il C., che aveva gia espresso C. - consigliano perciò di limitare le nuove centrali nucleari a quelle indispensabili al fine principale di ridurre il ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] pieni voti nel luglio del '31 con una tesi sulle Disintegrazioni nucleari per mezzo della radiazione penetrante, e a lui si schiuse , suo strumento. Ancora una volta per il C. la forza motrice, il soggetto rivoluzionario è la massa, la classe operaia ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...