-Nacque il 22 febbraio 1714 a Gainneville; morì a Parigi il 3 luglio 1795. La sua produzione veramente grandiosa non si spiega se non inquadrata nel vasto movimento impresso, soprattutto dal Moreau e dal ministro Bertin, agli studî storici per fondere in larghe iniziative pubbliche l'opera dei singoli studiosi, e non è separabile da quella dei suoi collaboratori, tra i quali degni di nota il Mouchet ...
Leggi Tutto
Nato a Orléans nel 1634, morto a Parigi nel 1706. Iniziò nel 1676 la sua attività letteraria con una Histoire du gouvernement de Venise (Parigi 1676), analisi piacevole e complessivamente veridica della costituzione politica veneziana, ispiratagli da un soggiorno a Venezia come segretario dell'Ambasciata di Francia, e compilaia su fonti note, tra cui il Discorso sulla Inquisizione del Sarpi. La novità ...
Leggi Tutto
Storico e numismatico, nato a Reims nel 1821, morto a Ville d'Avray nel 1904. La sua copiosa e molteplice attività in servizio delle scienze storiche ebbe come centro di predilezione la numismatica. Di questa, in quanto disciplina scientifica, può considerarsi come uno dei fondatori: non tanto per il prontuario popolarissimo da lui curato per i manuali Roret (Nouveau manuel de numismatique ancienne, ...
Leggi Tutto
Nacque a Montpellier il 12 gennaio 1767; morì il 5 settembre 1829 nella sua terra di Bécheville. Nel 1784 il padre gli acquistò la carica di "commissaire provincial des guerres" in Linguadoc. Una sua lettera, male interpretata dal comitato rivoluzionario di Montpellier, gli valse la momentanea sospensione e un periodo di stretta vigilanza. Reintegrato nel posto, rese servizî segnalati presso il Ministero ...
Leggi Tutto
Nato a Limoges nel 1668, morì a Parigi nel 1751. Fu dal febbraio 1717 al gennaio 1718, dal giugno 1720 al marzo 1722, dall'agosto 1727 alla morte, cancelliere di Francia. Scomparso il card. Fleury, egli restò, fino al 1750, la figura più cospicua, se non la più influente, del gabinetto. Impersonò, insieme con le sue tare caratteristiche di astrattezza magniloquente e di fiacchezza opportunistica, le ...
Leggi Tutto
Letterato (Botticino 1791 - Brescia 1843). Conobbe, giovanissimo, U. Foscolo, con il quale ebbe poi frequenti contatti; fu in relazione con V. Monti. Redattore e segretario della Biblioteca italiana (1818), [...] fu incarcerato in seguito ai moti del 1821. L'anno dopo esulò in Svizzera e a Londra; nel 1824 passò a Parigi, quindi, ospite nel castello degli Arconati, a Gaesbeek, presso Bruxelles; tornò a Brescia ...
Leggi Tutto
Storico, nato a Parigi il 28 ottobre 1820, morto a Lucenayles-Aix il 6 agosto 1882. Professore di storia alla facoltà di lettere di Lione (dal 1849 al 1871), trasse dal proprio insegnamento una Histoire de France depuis les origines Jusqu'à nos jours (Parigi 1865-1873, voll. 8), opera che ebbe successi accademici e una certa fortuna presso il pubblico, fondata sopra una buona informazione erudita, ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I di Valois, re di Francia
Luigi Foscolo Benedetto
Nacque il 12 settembre 1494, nel castello di Cognac, da Carlo d'Orléans, conte di Angoulême, e da Luisa di Savoia. Mortogli il 1° gennaio [...] 1496 il padre, ne assunse di fatto la tutela il capo della casa d'Orléans il duca Luigi, erede presuntivo della corona; quando questi successe a Carlo VIII (8 aprile 1498), F., divenuto a sua volta il ...
Leggi Tutto
MOCENNI, Quirina
Christian Del Vento
– Nacque a Siena il 24 giugno 1781 da Ansano e da Teresa Regoli.
Il padre, un ricco mercante senese che l’epistolario di Luisa Stolberg contessa d’Albany descrive [...] D.1.3: Testamento olografo, 12 apr. 1847; D.1.25, 1.29, 1.33, 3.25, 3.26, 3.27, 3.30, 3.33; Ibid., Biblioteca nazionale, Foscolo, II.a, III.g, IX.h, X.a-l, n , XI.a-h, XII.a; altro materiale manoscritto della M. in: Carteggi vari, 317.70-73; 146, 431 ...
Leggi Tutto
foscoliano
agg. – Appartenente o relativo al poeta Ugo Foscolo (1778-1827) e alla sua opera: il verso, lo stile, il pessimismo f.; la critica f., che ha per oggetto l’opera del Foscolo.
rendere
rèndere v. tr. [lat. rĕddĕre, comp. di red- e dare, con influsso di prendere] (pass. rem. io rési [letter. rendéi, rendètti], tu rendésti, ecc.; part. pass. réso [ant. renduto]). – 1. Dare ad altri cosa che gli è dovuta per qualsiasi...