MERITAMENTE O MERITATAMENTE?
Entrambe le forme dell’avverbio sono corrette.
• Meritamente, derivato dalla base latina meritus (‘meritato, giusto’), è la forma più antica, ma oggi è poco usata
Meritamente [...] però ch’io potei / abbandonarti (U. Foscolo, Sonetti)
Il successo mondiale del film Le vite degli altri […] meritamente premio Oscar (www.larivistadeilibri.it)
• Meritatamente – derivato da meritato, participio passato di meritare, con l’aggiunta ...
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FIGLIO / FILIALE
Negli aggettivi derivati (➔derivate, parole) da figlio, si parte dalla base etimologica, il latino filium con il derivato originario filialis
sentimento filiale, amore filiale, rapporto [...] Nell’italiano dei secoli scorsi si registra una certa oscillazione. Figliale era usato ampiamente fino all’Ottocento (Ugo Foscolo, Vincenzo Gioberti, Ippolito Nievo) ed era presente anche nella tradizione letteraria del Novecento: già dal titolo – ad ...
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SICCHE O SI CHE?
La grafia corretta di questa congiunzione è sicché, con ➔univerbazione e ➔raddoppiamento sintattico
Andò verso le librerie e la vastità delle vetrine lo trattenne un momento sicché [...] tradizione letteraria dei secoli scorsi
Tu ci hai dotati del funesto istinto della vita sì che il mortale non cada (U. Foscolo, Ultime lettere di Jacopo Ortis)
Sì che con grafia separata può corrispondere anche all’unione dell’avverbio sì e della ...
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ASSORBO O ASSORBISCO?
Al presente indicativo, la coniugazione del verbo assorbire presenta una doppia forma con l’➔interfisso -isc- nelle tre persone singolari e nella terza plurale.
Storia
Anche il [...] pensieri (V. Rossi, Albachiara)
Nella lingua antica e poetica, era normale l’uso di assorto anche come participio passato
Pur, se nell’onta della Patria assorte / Fien mie speranze (U. Foscolo, Alla donna gentile).
VEDI ANCHE incoativi, verbi ...
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CONGIUNTIVE, LOCUZIONI
Le locuzioni congiuntive sono sequenze formate da più parole che hanno, nel loro insieme, le stesse funzioni e gli stessi usi di una congiunzione
Sono arrivato, visto che hai [...] di fatto delle locuzioni congiuntive)
E poi che nullo / vivente aspetto egli molcea la cura /qui posava l’austero (U. Foscolo, Sepolcri)
Non vengono a capo, non ostante qualunque cura e diligenza vi pongano (G. Leopardi, Operette Morali). ...
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ARGOMENTO, COMPLEMENTO DI
Nell’analisi logica, il complemento di argomento indica la cosa o la persona della quale si parla.
Può essere introdotto dalle preposizioni di e su o da locuzioni ➔preposizionali [...] in tanti capolavori dell’antichità (il De bello gallico di Cesare, il De senectute di Cicerone ecc.)
Dei sepolcri (U. Foscolo)
Del perché l’economia africana non è mai decollata (M. Milani)
Del fregarsene di tutto e del non fregarsene di niente ...
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Si definiscono frasi infinitive quelle frasi (sia principali che subordinate) in cui il predicato è costituito da un verbo all’infinito. La frase infinitiva può comparire in varie costruzioni, e cioè: [...] aver fatto qualcosa):
(18) ... ma mi ha fatto tanta compassione, ch’io gli promisi di farlo venire; anzi sta qui fuori (Ugo Foscolo, Ultime lettere di Iacopo Ortis, p. 423)
(19) ... riceve la lettera di suo padre che gli annuncia di aver lasciato la ...
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Il gerundio è un modo verbale non finito invariabile, formato con i suffissi -ando (prima coniugazione) e -endo (seconda e terza). Ha una forma semplice (cantando) e una forma composta (avendo cantato).
Il [...] su, di giú come le anime de’ scioperati cacciate da Dante alle porte dell’inferno, non reputandole degne di starsi fra’ perfetti dannati (Foscolo, Ultime lettere di Jacopo Ortis, I, p. 33)
Si ha anche il caso in cui il gerundio non rinvia al tema del ...
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Si tende abitualmente a confondere sotto un unico segno grafico quelli che sono invece due distinti segni interpuntivi: la lineetta (o trattino lungo: ‹–›) e il trattino (o trattino breve o corto o trattino [...] a caso il segno fu introdotto nella letteratura italiana attraverso il medium delle traduzioni dall’inglese, a cominciare da quella di ➔ Ugo Foscolo, tra il 1807 e il 1813, di A sentimental journey through France and Italy (1768) di Sterne. Lo stesso ...
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foscoliano
agg. – Appartenente o relativo al poeta Ugo Foscolo (1778-1827) e alla sua opera: il verso, lo stile, il pessimismo f.; la critica f., che ha per oggetto l’opera del Foscolo.
rendere
rèndere v. tr. [lat. rĕddĕre, comp. di red- e dare, con influsso di prendere] (pass. rem. io rési [letter. rendéi, rendètti], tu rendésti, ecc.; part. pass. réso [ant. renduto]). – 1. Dare ad altri cosa che gli è dovuta per qualsiasi...