DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] , X, Venezia 1734, pp. 28-124; P. Giannone, Istoria civile del Regno di Napoli, Napoli 1770, 20, p. 345; U. Foscolo, Vestigi della storia del sonetto ital., in Edizione. naz. d. opere, VIII, pp. 137 s.; P. E. Visconti, Considerazioni intorno alla ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] G., Milano 1845; C. Tenca, T. G. (1846), in Saggi critici, a cura di G. Berardi, Firenze 1969, pp. 161-180; G. Scalvini, Foscolo, Manzoni, Goethe. Scritti editi e inediti, a cura di M. Marcazzan, Torino 1948, pp. 234, 349 s., 445 s.; I. Cantù, Vita e ...
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Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] fu tradotto da J. Harrington (1591), dal Croker Temple (1757), ecc. La traduzione del Rose (1825) meritò l'approvazione del Foscolo. Ed. Spenser ne trasse ispirazioni per la sua Regina delle Fate. Il Furioso non fu tradotto intero in Germania prima ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] Espulso ancora una volta dalla città, il D. toccò Padova, Ferrara, dove rivide Giorgio Pisani, Bologna, dove conobbe Foscolo, Firenze, ed infine ritornò a Londra.
Guastatisi i rapporti con l'impresario Taylor e trovatosi per qualche tempo allontanato ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] , febbraio 1943, pp. 127-35; F. Gabrieli, Studi orientali, in Cinquant'anni di vita intellettuale ital., Napoli 1950, p. 93; L. Foscolo Benedetto, Uomini e tempi, Milano-Napoli 1953, p. 448;V. Pareto, Lettere a M. Pantaleoni, Roma 1960, II, pp. 68 s ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] ad ogni modo, questo prepotente bisogno della nobiltà veneziana di esprimersi storiograficamente. Non occorre si alzi in piedi un Ugo Foscolo per incitarla, roboante, alle «istorie». In queste ha sempre sguazzato sin da quando la cronachistica da lei ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] Neri, Il disegno ideale del Decameròn, in Storia e poesia, Torino 1936; sui valori letterari, oltre alle pagine classiche del Foscolo, del De Sanctis e del Carducci, E. G. Parodi, Lingua e letteratura, II, Venezia 1957; U. Bosco, Il Decameròn, Rieti ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] 'affetto e di fantasia, approfonditi ed elaborati dagli autentici poeti nostri dell'età preromantica e romantica: dall'Alfieri al Foscolo al Leopardi, e, più giù, fino al D'Annunzio. E per certi ardimenti analogici quei secentisti sembrano precorrere ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] seguire via via quell’idea, dai suoi primi germogli preromantici, nel riflettersi sui microcosmi individuali. Ma in poeti come Foscolo e Keats, la morte accarezzata nella fantasia resta pur sempre l’«altro» distinto dalla vita, se anche affacciantesi ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] sconosciuto, in Gazzetta letteraria, 4 marzo 1893, l'attenzione al poema del B. si riaccese solo in età romantica: vedi U. Foscolo, Epoche della lingua italiana e Poemi narrativi e romanzeschi in Opere, ed. naz., a cura di C. Foligno, XI, Firenze ...
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foscoliano
agg. – Appartenente o relativo al poeta Ugo Foscolo (1778-1827) e alla sua opera: il verso, lo stile, il pessimismo f.; la critica f., che ha per oggetto l’opera del Foscolo.
rendere
rèndere v. tr. [lat. rĕddĕre, comp. di red- e dare, con influsso di prendere] (pass. rem. io rési [letter. rendéi, rendètti], tu rendésti, ecc.; part. pass. réso [ant. renduto]). – 1. Dare ad altri cosa che gli è dovuta per qualsiasi...