COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] a produrre, ma ormai nella condizione di un sopravvissuto. Scrisse qualche saggio criticamente approssimativo: Leopardi (Milano 1944), Foscolo il poeta civile dei Sepolcri (ibid. 1950). Confezionò un libro per l'infanzia, Quattro ragazzi e un cane ...
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FILICAIA, Vincenzo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 30 dic. 1642 dal senatore Braccio e da Caterina di Cristofano Spini.
Dal padre fu indirizzato a un percorso di studi ormai tradizionale fra i giovani [...] .,VIII, Modena 1793, pp. 458-460; I. Corniani, I secoli della lett. ital. dopo il Risorgimento, VIII, Brescia 1819, p. 190; U. Foscolo, Opere edite e postume, X,Firenze 1850, p. 356; D. Settembrini, Lezioni di lett. ital., II, Napoli 1875, p. 309; F ...
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GUSSALLI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Soncino (Cremona) il 26 genn. 1806 da Pietro e da Teresa Vigani. Ben poco si conosce della sua origine, ma il tenore di vita successivo fa pensare a una [...] Amici pedanti e A. G. Quattro lettere inedite, in Nuova Antologia, agosto 1957, pp. 548-552; G. Chiarini, La vita di Ugo Foscolo. Premessi alcuni cenni e documenti su G. Chiarini da G. Mazzoni, Firenze 1910, pp. XIII-XV; A. Pellizzari, Il degno amico ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...]
Carducciani sono i metri, il linguaggio, la sintassi di questa raccolta, che pure non ripudia reminiscenze da Foscolo, Leopardi e, finanche, Aleardi; carducciani il paesaggio e una certa propensione alla sistemazione mitologica dei materiali poetici ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] là nel Panegirico: accenti che i contemporanei colsero e talvolta criticarono, come fece, per es., con particolare acrimonia U. Foscolo. In seguito lo stesso G. mantenne con questo scritto un rapporto intermittente di accettazione e rifiuto, per cui ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] p. 167); alle società segrete è espressamente dedicato l'ultimo capitolo. I romanzi sentimentali di Goethe, Schiller, Foscolo, ecc. sono considerati negativamente ed anzi i giovani sono richiamati all'osservanza dell'Indice deilibri proibiti, in nome ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] al sonettismo grandioso del Frugoni, ormai in forma mitico-storica, con un rilievo che potrebbe aver attirato l'attenzione del Foscolo per i Sepolcri.
Nel marzo 1785 gli era morto il padre: ormai libero dalla pesante tutela, si dette ai viaggi ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] fu famoso presso i contemporanei e, in misura inferiore, presso i posteri soprattutto per le sue favole: nel 1824 U. Foscolo lo giudicò "the only fabulist entitled to be ranked longo proximus intervallo next to Lafontaine". Non è ben chiaro quando ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] . 1939; Poesie e prose (ristampa dell'ediz. S. Ferrari), Firenze 1960; Id., Rime burlesche inedite, ibid. 1938; U. Foscolo, IlGazzettino, il Ragguaglio e l'Ipercalisse, Roma 1944; D. Campana, Canti orfici e altri scritti, Firenze 1952; Id., Inediti ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] fu del Carducci lo portò ad un ritorno a De Sanctis, e di conseguenza al ricorso a modelli classici quali Foscolo, Manzoni, Leopardi. Il suo moralismo nasce da quella religiosità la cui assenza lamentava dall'anima moderna, causa prima della crisi ...
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foscoliano
agg. – Appartenente o relativo al poeta Ugo Foscolo (1778-1827) e alla sua opera: il verso, lo stile, il pessimismo f.; la critica f., che ha per oggetto l’opera del Foscolo.
rendere
rèndere v. tr. [lat. rĕddĕre, comp. di red- e dare, con influsso di prendere] (pass. rem. io rési [letter. rendéi, rendètti], tu rendésti, ecc.; part. pass. réso [ant. renduto]). – 1. Dare ad altri cosa che gli è dovuta per qualsiasi...