TUBERCOLOSI (XXXIV, p. 433; App. II, 11, p. 1026)
Carlo CATTANEO
Attilio ONIODEI-ZORINI
Giuseppe SPINA
Biochimica del bacillo tubercolare. - Gli studî sulla composizione chimica dei micobatterî, in [...] , almeno nelle sue linee fondamentali. Sono state evidenziate le attività enzimatiche preposte al metabolismo degli adenosin- e inosin-fosfati; tra l'altro queste ricerche hanno messo in evidenza che i ceppi umani e bovini virulenti presentano una ...
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MINEROGENESI
Angelo BIANCHI
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. Si dice minerogenesi quel ramo della mineralogia che si occupa d'indagare l'origine dei minerali, la loro paragenesi, cioè forma del giacimento e minerali che l'accompagnano, [...] e detti di origine magmatica, e precisamente silicati varî, silice, ossidi di ferro e piccole quantità di fosfati, apatite; silicotitanati, titanite; uranati, ilmenite, ecc.
I minerali si possono formare nella solidificazione stessa dei magmi con ...
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CHIMICI Per la maggior importanza assunta in questi ultimi anni, in materia di guerra chimica, dalle sostanze aggressive non asfissianti rispetto alle asfissianti, la voce asfissianti, gas (v. in IV, p. [...] Inghilterra sia in America, si è adottato il secondo sistema. L'intero processo, compresa la preparazione del fosfato acido diisopropilico, consiste nell'aggiungere al tricloruro di fosforo dell'alcool isoprolico sciolto in tetracloruro di carbonio ...
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MALI
Paola Morelli
Pierluigi Valsecchi
(App. III, II, p. 21; IV, II, p. 379)
Il paese, la cui superficie è di 1.240.142 km2, dal 1991 è suddiviso in otto regioni amministrative (alle sette indicate [...] nel Sud-Est, nell'area di Bamako e sull'altopiano mandingo; ferro a Kita e a Bafoulabé; manganese ad Asongo; fosfati e sale presso Taoudenni.Il settore manifatturiero occupa poco più del 2% della popolazione attiva e contribuisce a poco meno del 7 ...
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NUOVE EBRIDI (A. T., 162-163 e 164-165)
Ferdinando MILONE
Nardo NALDONI
Ferdinando MILONE
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
EBRIDI Arcipelago della Melanesia, composto da una quarantina tra isole [...] i due metri all'anno; la presenza di fertilissimi terreni vulcanici, ricchi di humus, e l'abbondanza dei fosfati, dànno all'arcipelago una vegetazione meravigliosa per il suo carattere lussureggiante e lasciano prevedere il migliore avvenire nella ...
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TENNESSEE (A. T., 145-146)
Piero LANDINI
Henry FURST
Uno dei quattro stati del Centro SE. degli Stati Uniti, confinante a N. con il Kentucky e la Virginia, a S. con la Georgia, l'Alabama e il Mississippi [...] metriche nel periodo 1926-1930, ricavato da sei contee principali nel Cumberland Plateau; seguono rame e zinco, fosfati, marmi, materiali da costruzione. Le industrie hanno grande importanza. Prevalgono le industrie tessili, le meccaniche (materiale ...
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È un solfuro di zinco: ZnS; S = 33%, Zn = 67.
Il solfuro di zinco è dimorfo: si presenta cioè in due modificazioni; una monometrica, classe esacistetraedrica (blenda), e l'altra esagonale, classe piramidale [...] cristalli prismatici e in aggregati. Osservata al Laurio in Grecia, a Mon e Valerio in Toscana, a Chañarcillo nel Chile (v. adamite).
Fosfati di zinco rari sono: la tarbuttite [Zn (Zn OH) PO4], la hopeite [Zn3 (PO4)2•4H2O], la spencerite [Zn2 (Zn OH ...
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VANADIO
Vincenzo CAGLIOTI
. Elemento chimico; simbolo V; peso atomico 50,95; numero atomico 23. Il nome deriva dalla dea Vanadis della mitologia nordica. È un elemento molto diffuso, ma raramente abbondante. [...] che sono notevolmente stabili, sono birifrangenti.
Per soluzione del V2O5 in alcali si formano i vanadati, i quali, come i fosfati, si possono far derivare dagli acidi orto- (H3VO4) meta- (HVO3 e pirovanadico (H4V2O7). Gli orto-, meta- e pirovanadati ...
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La spedizione oceanografica svedese dell'Albatross intorno al mondo, che ebbe luogo dal 4 luglio 1947 al 3 ottobre 1948 sotto la direzione di H. Pettersson, allora direttore dell'Oceanografiska Institutet [...] . Quivi le acque salenti dal fondo (dove sono stati rinvenuti in gran quantità sali nutritivi, soprattutto nitrati e fosfati, perché le materie organiche che cadono sul fondo stesso incessantemente sono appunto trasformate di nuovo in sali nutritivi ...
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RAVENNA (XXVIII, p. 868; App. I, p. 961; II, ii, p. 668)
Lucio GAMBI
Il valore economico e la struttura sociale di R. sono fortemente mutati negli anni del dopoguerra: specialmente dopo il 1950. La scoperta [...] in imbarco anteguerra, è salito negli anni fra il e il 1958 a sbarchi di 1,6 milioni di t (olî minerali, fosfati, zolfo, pomice, cereali, ecc.) e imbarchi di 500.000 t (carburanti, zucchero, farine, cemento, fertilizzanti, sale). Oggi quello di R. è ...
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fosfato
s. m. [der. di fosf(orico), col suffisso chim. -ato, attrav. il fr. phosphate]. – In chimica, sale o estere dell’acido fosforico. In partic., f. tribasico, o neutro, o normale, il sale in cui tutti e tre gli atomi di idrogeno dell’acido...
fosfito
s. m. [der. di fosf(oroso), col suffisso chim. -ito]. – In chimica, sale o estere dell’acido fosforoso: f. neutri, f. acidi, secondo che due o uno solo degli atomi d’idrogeno siano stati sostituiti da atomi metallici. Tra gli esteri...