PIRIA, Raffaele
Marco Ciardi
PIRIA, Raffaele. – Nacque a Scilla, in provincia di Reggio Calabria, il 20 agosto 1814 da Luigi e da Angela Tortiglione.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1820, il fratello [...] i risultati ottenuti da Piria in quel periodo: la separazione dei bromuri dai cloruri, la scoperta di alcune proprietà dei fosfati, le ricerche sui tartari e l’acido tartarico, l’individuazione dell’acido cloroacetico e, infine, le celebri esperienze ...
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Composti chimici, detti anche alcoli deidrogenati, caratterizzati dalla presenza del gruppo funzionale
unito a un radicale alchilico o arilico. Il nome delle singole a. deriva in genere da quello dell’acido [...] pentosi);
b) trasformazione dei monosaccaridi in esosi-difosfati e scissione della catena carboniosa con formazione di due triosi-fosfati isomeri, il fosfodiossiacetone e l’aldeide-3-fosfoglicerica, da cui si origina l’acido piruvico (glicolisi). L ...
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Chimica sopramolecolare
Jean-Marie Lehn
SOMMARIO: 1. Dalla chimica molecolare a quella sopramolecolare. 2. Riconoscimento molecolare: a) riconoscimento, informazione, complementarità; b) recettori molecolari; [...] In particolar modo, [24]−N6O2, (33), lega fortemente l'ATP e accelera in maniera marcata la sua idrolisi ad ADP e fosfato inorganico entro un intervallo di pH molto ampio. La reazione decorre secondo una cinetica del primo ordine ed è catalitica con ...
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Radicale monovalente, −CH3, derivabile dal metano per eliminazione di un atomo di idrogeno. Il blu di m. è un colorante sintetico del gruppo del trifenilmetano: polvere di colore blu scuro, solubile in [...] e ammoniaca, a temperature fra 300 e 500 °C, in presenza di catalizzatori disidratanti (allumina, silice, ossido di titanio, fosfati ecc.). Le tre metilammine, messe in commercio come liquidi anidri o in soluzione acquosa, si usano per la concia ...
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Acido-base
Pietro Guerrieri
Si definisce acido una specie chimica in grado di cedere ioni idronio. Strettamente correlato al concetto di acido è quello di base, definita come una specie chimica capace [...] eliminazione di varie specie chimiche acide e basiche, mentre il sistema scheletrico costituisce un'importante riserva di sali (fosfati) di calcio che, rispetto al pH plasmatico, sono alcalini. Esistono diverse condizioni patologiche di acidosi e di ...
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. Sostanze chimiche che vengono aggiunte in piccola quantità a prodotti industriali per migliorarne alcune caratteristiche. Largo uso degli a. si fa nei derivati del petrolio usati come combustibili, carburanti [...] di scoppio impiegando benzine contenenti piombo tetraetile. Il TCP reagisce con tali depositi (ossidi di piombo) trasformandoli in fosfati.
Per evitare la formazione di ghiaccio nei condotti di aspirazione del motore - fenomeno che si verifica con ...
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PETROLCHIMICA
Eugenio MARIANI
. Parte della chimica che si occupa della produzione di composti a partire, come materia prima, da prodotti petroliferi. La p. è nata dalle ricerche condotte durante e [...] da una miscela di ossido di magnesio, di ferro, di rame e di potassio o di ferro, di cromo, di potassio o da fosfati di calcio e di nichel con poco ossido di cromo. La miscela di vapore e butene ad ogni passaggio sul catalizzatore viene convertita ...
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Combustibili capaci di formare una miscela infiammabile con l'aria o altro gas comburente; più in generale, tutti i combustibili usati per alimentare motori a combustione interna ad accensione comandata [...] cloropropiltionofosfato (ICC), i quali trasformano i composti di piombo, che favorirebbero l’ossidazione dei residui carboniosi, in fosfati che sono invece inattivi.
Carburanti gassosi Sono stati i primi carburanti usati per i motori ad accensione ...
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PROTEINE (XXVIII, p. 371; App. II, 11, p. 621)
Walter Marconi
Proteine da idrocarburi. - Le crescenti richieste di p. derivanti dall'aumento della popolazione impongono la ricerca di fonti proteiche [...] , che è fornito insufflando aria nel fermentatore vigorosamente agitato, composti azotati (ammoniaca, nitrati o urea), sali (fosfati, solfati), vari ioni, particolarmente sodio, potassio, calcio, magnesio. Da 100 kg di paraffine si ottengono circa ...
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. Chimica. - È il fenomeno chimico-fisico per cui la superficie degli oggetti viene intaccata dagli agenti chimici. S'indica invece con erosione l'intacco mediante confricazione meccanica (erosione per [...] ad esempio, il caso del solfato di piombo che bene protegge il piombo dalla corrosione dell'acido solforico; quello dei fosfati nel caso della parkerizzazione del ferro, ecc.
Dagli studî eseguiti sui diversi metalli è risultato che alcuni (p. es., il ...
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fosfato
s. m. [der. di fosf(orico), col suffisso chim. -ato, attrav. il fr. phosphate]. – In chimica, sale o estere dell’acido fosforico. In partic., f. tribasico, o neutro, o normale, il sale in cui tutti e tre gli atomi di idrogeno dell’acido...
fosfito
s. m. [der. di fosf(oroso), col suffisso chim. -ito]. – In chimica, sale o estere dell’acido fosforoso: f. neutri, f. acidi, secondo che due o uno solo degli atomi d’idrogeno siano stati sostituiti da atomi metallici. Tra gli esteri...