Composti, di formula generale R−O−R, con R radicale idrocarburico: se i due radicali sono eguali, l’e. si dice semplice o simmetrico, se diversi, misto o asimmetrico. Gli e. sono nominati facendo seguire [...] all’aria gli e. si ossidano a perossidi, che possono esplodere violentemente. Gli alogenuri acilici, l’acido iodidrico, il pentacloruro di fosforo provocano la rottura di uno o di entrambi i legami con l’ossigeno: questa reazione è utilizzata per la ...
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Chimico (Kazan´ 1877 - ivi 1968), prof. (dal 1911) all'univ. di Kazan´; noto per molte ricerche di chimica organica, riguardanti sia la preparazione di composti (per es., del fosforo), sia metodi d'analisi [...] e di ricerca (calorimetria, peso molecolare, distillazione, ecc.) ...
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cistinuria
Eliminazione con le urine di cistina in elevata quantità. Il termine può designare quadri morbosi, come l’atrofia giallo-acuta del fegato e l’avvelenamento da fosforo (c. sintomatiche), oppure [...] una particolare affezione di natura ereditaria per lo più benigna, a volte addirittura asintomatica, ma talora accompagnata dalla formazione di calcoli renali di cistina. Tale forma morbosa non va confusa ...
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Chimico tedesco (Bonn 1889 - Würzburg 1954), figlio di Richard, allievo di K. Auwers, prof. al politecnico di Brünn, è noto principalmente per ricerche di chimica organica (composti organici del fosforo, [...] ecc.) ...
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osteoblasto
Cellula di origine mesenchimale deputata alla produzione della componente organica della matrice ossea e, poi, alla sua progressiva mineralizzazione per deposizione di sali di calcio e di [...] fosforo. Al termine di tale processo, gli o. rimangono inclusi nella parete calcificata da loro stessi formata e si trasformano in osteociti. ...
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Pediatra (Venezia 1895 - Padova 1973); prof. univ. dal 1935, ha insegnato clinica pediatrica dapprima a Modena, poi a Genova. È ricordato per la sindrome di De Toni - R. Debré - C. Fanconi, un particolare [...] tipo di nanismo, con alterazioni renali (di tipo nefrosico), scheletriche (di tipo rachitico), e turbe del metabolismo glicidico e del fosforo. ...
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Chimico fisico svedese (n. Stoccolma 1903 - m. 1986); prof. all'univ. di Stoccolma; i suoi studî di strutturistica per mezzo di metodi roentgenografici (sistemi binarî del ferro con azoto, fosforo, arsenico, [...] ecc.; carburi, nitruri, boruri e idruri dei metalli) lo condussero alla individuazione dei composti interstiziali ...
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Risonanza magnetica nucleare
Bruno Maraviglia
Filippo Conti
Rosanna Mondelli
Principi fisici di Bruno Maraviglia
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Aspetti quantistici elementari. 3. La trattazione classica: [...] , il 13C della stessa sostanza per la scala del carbonio e il 31P dell'H3PO4 a una determinata concentrazione per la scala del fosforo.
Riportiamo i valori di δ in diversi gruppi chimici dei nuclei dell'1H (v. fig. 4), del 13C (v. fig. 5) e del ...
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Ciascuna delle quattro (o più) ghiandole a secrezione interna situate di norma accanto alla tiroide, che con il loro secreto (ormone paratiroideo o paratormone) intervengono nella regolazione del metabolismo [...] tale mobilitazione si realizza mediante esaltazione dell’attività osteoclastica. Influenza inoltre il metabolismo minerale, specie quello del fosforo inorganico, del magnesio e del potassio, regolando l’equilibrio ionico dell’organismo. I deficit di ...
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osteoclasta (o osteoclasto)
Cellula del tessuto osseo deputata al riassorbimento della componente sia organica sia inorganica della matrice ossea, svolgendo una funzione regolatrice dell’equilibrio degli [...] ioni calcio e fosforo. Gli o. scavano nella matrice ossea delle lacune e realizzano il processo di riassorbimento del tessuto osseo, secernendo delle sostanze enzimatiche che provocano la rottura dei legami tra le fibre collagene con conseguente ...
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fosforo
fòsforo s. m. [dal gr. ϕωσϕόρος «portatore di luce», comp. di ϕῶς «luce» e -ϕόρος «-foro»]. – 1. Elemento chimico, di simbolo P, numero atomico 15, peso atomico 30,98, mai libero in natura ma abbondante nei fosfati minerali. Viene...
fosforo
fosfòro s. m. [dal gr. ϕωσϕόρος; l’accentazione è piana, alla greca, per differenziare questa dalla voce prec.]. – Denominazione generica di sostanze che danno luogo a fenomeni di luminescenza in conseguenza di una opportuna eccitazione,...