In geologia, superficie di incrostazione e alterazione sottomarina, costituita da composti di ferro, manganese e fosforo, in genere associata a lacune stratigrafiche. Gli h. si originano in zone a bassissimo [...] tasso di sedimentazione, dove sono inoltre presenti correnti sottomarine che erodono il fondo ...
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VANADINITE
Alberto Pelloux
. Minerale costituito di un vanadato complesso di composizione: Pb4(PbCl)(VO4)3 in cui il vanadio può essere in parte sostituito dal fosforo e dall'arsenico. I cristalli appartengono [...] alla classe bipiramidale esagonale, hanno abito prismatico e, qualche volta, presentano spigoli arrotondati e facce curve. La loro durezza è di 2,75 a 3, il peso specifico compreso fra 6,6 e 7; il colore ...
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Rocce sedimentarie organogene, chiamate anche fosforiti. Sono delle fluoroapatiti carbonatiche, ricche in fosfati di calcio, più o meno fluorifere, derivate da resti inorganici di organismi fossili animali. [...] , sui quali la successiva diagenesi dà luogo alla formazione delle concrezioni fosfatiche costituite da noduli e croste. Attualmente, le fosforiti si rinvengono a profondità variabili dai 50 ai 300 m.
Depositi f. si sono formati anche nel passato ...
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Scienza, introdotta da V.I. Vernadskij (1923), che studia il ruolo che gli organismi viventi esercitano sulla ripartizione, dispersione, mobilità, concentrazione degli elementi nella crosta terrestre. [...] le trasformazioni della geosfera. Fra i più importanti sono i cicli b. del carbonio, dell’azoto, dello zolfo, del fosforo, per i quali i batteri hanno una funzione prevalente nel processo di mineralizzazione dei composti organici di questi elementi ...
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Minerale formato da solfato di ferro e solfato di piombo con quantità variabili di As2O5 con o senza H2O. Si presenta in piccoli cristalli romboedrici con sfaldatura perfetta secondo {0001}. Durezza 31/2-41/2. [...] 4,295; a Dernbach, in cristalli verde, verde oliva, o giallicci trasparenti con peso specifico 4,12. Le varietà di queste località si dicono rispettivamente corkite e dernbachite; quella di Hornhausen, con poco fosforo, è la beudantite originale. ...
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WOLFRAMITE
Luigi COLOMBA
- Minerale formato da tungstato di ferro e manganese, corrispondente alla formula generale (Fe, Mn) WO4. Come composizione varia assai corrispondendo a due tipi distinti, indicati [...] . È abbarstanza facilmente fusibile al cannello dando un globulo più o meno magnetico. Alla perla al sal di fosforo si hanno generalmente colorazioni miste, con prevalenza nella vera wolframite di una tinta rosso giallastra alla fiamma ossidante e ...
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LIMNOLOGIA
Fiorenza G. Margaritora
(XXI, p. 165)
Il quadro attuale dei complessi problemi che riguardano lo studio scientifico delle acque continentali costituisce l'argomento della moderna limnologia. [...] in un bacino, in funzione del rapporto fra profondità media e tempo teorico di ricambio in anni. L'aumento del fosforo (P) nelle acque innesca infatti i processi che portano alla loro eutrofizzazione, controllando l'aumento della biomassa algale. Le ...
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Elemento chimico, simbolo O, gassoso, incolore, inodore, insapore, contenuto nell’aria e in forma combinata nell’acqua; alimenta la respirazione ed è perciò indispensabile alla vita.
Chimica
Generalità
L’o. [...] di umidità. Allo stato assolutamente secco, condizione che in pratica si verifica raramente, l’o. è pressoché inattivo: il fosforo e lo zolfo possono essere distillati in atmosfera secca di o. e il carbonio può essere riscaldato al calore rosso senza ...
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Scienza che studia la composizione chimica della Terra e le leggi che regolano la distribuzione spaziale e temporale degli elementi nelle sue diverse parti. È parte della cosmochimica, della quale costituisce [...] ferro e al nichel, tutti gli altri elementi del gruppo VIII A del sistema periodico, e inoltre carbonio, fosforo, oro, renio, molibdeno. Sono denominati calcofili gli elementi che, oltre allo zolfo come principale, comprendono metalli e semimetalli ...
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IDROBIOLOGIA (XVIII, p. 727)
Livia Tonolli
È questo un termine molto generale con il quale si definisce lo studio della vita degli organismi acquatici, siano essi marini, estuariali, di acque continentali [...] , quali la radiazione luminosa e la temperatura, chimiche, quali la concentrazione di sali nutritizi, soprattutto di azoto e fosforo, sono da considerarsi egualmente validi per le comunità vegetali marine e di acqua dolce. Anche a livello delle ...
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fosforo
fòsforo s. m. [dal gr. ϕωσϕόρος «portatore di luce», comp. di ϕῶς «luce» e -ϕόρος «-foro»]. – 1. Elemento chimico, di simbolo P, numero atomico 15, peso atomico 30,98, mai libero in natura ma abbondante nei fosfati minerali. Viene...
fosforo
fosfòro s. m. [dal gr. ϕωσϕόρος; l’accentazione è piana, alla greca, per differenziare questa dalla voce prec.]. – Denominazione generica di sostanze che danno luogo a fenomeni di luminescenza in conseguenza di una opportuna eccitazione,...