Chimico (n. 1846 - m. 1889), allievo di V. Meyer; professore a Rio de Janeiro, è noto per importanti ricerche in chimica organica (derivati dell'urea, azione del fosgene sulle ammine aromatiche, ecc.). ...
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Chimico (Palermo 1847 - ivi 1936), allievo di S. Cannizzaro, prof. nell'univ. di Palermo e poi di Roma; socio nazionale dei Lincei (1883). Autore di importanti ricerche di chimica pura, di chimica organica [...] e inorganica (crioscopia, pesi molecolari, preparazione del fosgene, fluoroderivati organici, picrotossina, acido usnico, fotochimica, ecc.). Ricoprì anche importanti cariche (presidente della Commissione gas asfissianti durante la prima guerra ...
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LUCHERINI, Tommaso
Mario Crespi
Nacque a Tivoli, presso Roma, il 2 febbr. 1891 da Enrico e Bianca Rosatelli. Conseguita la licenza liceale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] , che stava sperimentando sugli animali l'azione lesiva esercitata dall'ossicloruro di carbonio, il gas noto come fosgene impiegato dall'esercito austriaco. Inviato nuovamente in zona di operazioni, prestò poi servizio come sottotenente medico nell ...
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fosgene
fosgène s. m. [dal fr. phosgène, comp. del gr. ϕῶς «luce» e -gène «-geno», propr. «generato dalla luce»]. – Composto chimico, cloruro di carbonile (COCl2), che si può ottenere per reazione diretta alla luce (donde il nome) del cloro...
fosgenazione
fosgenazióne s. f. [der. di fosgene]. – In chimica, reazione tra fosgene e un’amina, di particolare importanza per la preparazione di composti (isocianati) intermedî nella preparazione di resine poliestere e prodotti poliuretanici.